Didattiche attive e ambiente urbano

Coordinatrice: Prof.ssa Vanna Gherardi

Ricerche in corso

Progetto di Riqualificazione della Cascina Sereni, Il Gioco del “Terzo Paradiso”

All’interno dei lavori di riqualificazione della Cascina Sereni a Casalmaggiore (CR) - che trasformeranno il podere in un Eco-ostello adibito a polo di formazione per insegnanti ed educatori-  la vasta aia del podere accoglierà il “Gioco del Terzo Paradiso” ispirato all’opera simbolica dell’artista Michelangelo Pistoletto.

L’opera sarà il risultato dell’inserimento di 99 caselle in pietra scolpita. I disegni sulle mattonelle saranno definiti all’interno di una serie di laboratori didattici condotti dal Centro Ricerche sulle Didattiche attive, in collaborazione con  Animum Ludendo Coles, presso le scuole di vario ordine e grado del territorio.

Lo spazio  che  circonda il podere, inoltre, verrà convertito per la didattica con installazioni di giochi e attività di avvicinamento all’agricoltura e alle coltivazioni; un ampio spazio verrà dedicato alle attività di orienteering.

La struttura ricettiva e l’attività agrituristica verranno caratterizzati da accorgimenti di sostenibilità ambientale per attività di inclusione sociale e turismo sostenibile.

 

Partecipazione al bando Miur “Piano delle Arti”

Il Centro Ricerche Didattiche attive, in collaborazione con l’Associazione Animum Ludendo Coles, sosterrà la rete di scuole di Pesaro -formata dal Liceo Artistico Mengaroni, dall’Istituto Alberghiero Santa Marta e dall’Istituto Comprensivo Leopardi- che parteciperà al Bando “Piano delle Arti”.

Attraverso l’attivazione di laboratori creativi si intende promuovere la cultura umanistica, valorizzare il patrimonio del territorio e sostenere la creatività delle studentesse e degli studenti della rete.

Ricerche concluse

 Progetto di riqualificazione e pedonalizzazione  Lodiludica

A Lodi, grazie al progetto Lodiludica, il parcheggio antistante la scuola Primaria “Arcobaleno” è stato trasformato in un’area pedonale accessibile a tutti.

Gli studenti del locale Liceo Artistico “Callisto Piazza”, impegnati in un percorso di PCTO, hanno realizzato alcune decorazioni che raffigurano giochi, trovando ispirazione nei bozzetti prodotti dai bambini della scuola Primaria “Arcobaleno”.

L’area, così concepita e restituita al territorio, diviene luogo informale in cui è possibile l’incontro tra generazioni e culture diverse. Affinché i giochi siano fruibili dal maggior numero possibile di persone il piazzale sarà, infine, corredato da QR-code con le spiegazioni delle regole e delle caratteristiche principali dei giochi stessi  in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) e in varie lingue straniere. 

Lodiludica ha visto la partecipazione dell’Associazione Animum ludendo Coles, in convenzione con il Centro, del CLEBA (Comitato Lodigiano Eliminazione Barriere Architettoniche) e dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti”.

Progetto di ricerca Giocando con Rossini

 Il Progetto è stato realizzato nell’ambito della Convenzione con l’Associazione Animum Ludendo Coles avente per oggetto studi sulla Progettazione di spazi educativi innovativi, elaborazione di percorsi di ricerca e di progettazione di spazi esterni volti a favorire lo sviluppo psicofisico, la crescita personale e le relazioni intergenerazionali, in senso attivo e partecipativo. Il progetto realizzato nella città di Pesaro, con la collaborazione dell’Ente locale, di docenti e allievi di scuola primaria e di secondaria superiore, esemplifica un percorso di formazione nell’accezione di sistema formativo allargato con la realizzazione di un’esperienza di Alternanza scuola-lavoro.

 Il percorso di ricerca ha prodotto un’opera ispirata al gioco dell’oca, un lavoro artistico-artigianale che introduce ai giochi popolari della tradizione con l’intento di tramandare la memoria storica di un personaggio simbolo della città, Gioacchino Rossini, protagonista dell’opera, e ciò nell’anno europeo (2018) del patrimonio culturale. L’esperienza di Alternanza ha coinvolto gli allievi del locale liceo artistico in un itinerario di eventi formativi sotto la guida di esperti del territorio, archeologi e geologi, a partire dalla visita alla cava di pietra basaltina (Basaltina s.r.l.) a Viterbo e si è conclusa nel laboratorio artistico dello scalpellino per la lavorazione delle caselle utilizzate per l’artefatto.

Il progetto evidenzia il peso sociale dell’educazione come bene collettivo e il ruolo dell’allievo reso cittadino attivo e partecipe della comunità attraverso un intervento di rinnovamento e trasformazione co-progettata di uno spazio pubblico.

Progetto di riqualificazione urbana di Piazza Artigianato a Milano–Municipio 4.

 Il Progetto, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano e l'Associazione di architetti e designer Animum Ludendo Coles, ha previsto la progettazione di un’area ludica dedicata al gioco della tradizione popolare, finalizzata al recupero di un’area degradata per dare alla città una dimensione estetica funzionale a incontri intergenerazionali e interculturali. Un’intersezione di competenze che ha visto approcciare un progetto da diversi punti vista, con l’obiettivo di incentivare bambini e anziani alla frequentazione di spazi esterni della città, con ricadute su una migliore vivibilità, vivacità del quartiere, sulle condizioni di benessere e sul comportamento ambientale.

Il processo di riqualificazione dello spazio urbano ha coinvolto insegnanti e allievi della vicina scuola primaria nel lavoro di progettazione dei giochi in pietra inseriti nella pavimentazione, migliorandone l’immagine e la fruibilità. 

Gli spazi accessibili del Museo Etnografico delle Dolomiti Bellunesi che ha preso parte al progetto

Progetto Europeo AdMUSEUM

Partecipazione al progetto europeo "AD MUSEUM" finalizzato alla realizzazione di attività culturali in sei zone transfrontaliere per promuovere la coesione sociale e l'inclusione (www.admuseum.eu). L'ambito territoriale di realizzazione del progetto è il Museo Etnografico di Seravella (BL). L'attività di ricerca ha coinvolto un team di educatori del museo, rappresentanti delle istituzioni locali, utenti adulti, giovani e anziani, per l’elaborazione di attività tese a favorire la partecipazione intergenerazionale. Un progetto culturale ed educativo realizzato in collaborazione con AdMuseum.Rete transfrontaliera per l’accessibilità fisica e culturale ai patrimoni museale, naturale e agli spazi urbani - che ha dato avvio ad un dialogo tra scuole, anziani, museo, università per progettare e sperimentare percorsi educativi nella prospettiva del lifelong learning e di un approccio inclusivo, con ricadute sulle modalità di fruizione degli spazi condivisi.