Progetti europei
Il Centro di Ricerca DiPaSt è coinvolto in progetti di ricerca europei, nell'ambito dell'educazione al patrimonio e alla cittadinanza attiva. Tra questi si ricordano:
EPITEC: Educación Patrimonial para la inteligencia territorial y emocional de la ciudadanía. Análisis de buenas prácticas, diseño e intervención en la enseñanza obligatoria
Tra i risultati attesi di questo progetto, verranno fornite conoscenze sui collegamenti interistituzionali e internazionali che consentiranno di superare le barriere curriculari, disciplinari e professionali per lo sviluppo dell'insegnamento e dell'apprendimento del patrimonio che ne consentiranno la socializzazione, l'integrazione reti socio-educative dell'ambiente economico ed economico, nonché l'instaurazione di legami affettivi. Un altro dei risultati della ricerca è lo sviluppo di un catalogo di buone pratiche, attività e proposte didattiche sperimentate nella pratica, al fine di promuovere connessioni tra centri educativi e istituzioni del patrimonio e tra i loro rispettivi professionisti per lo sviluppo dell'innovazione nell'educazione al patrimonio.
“Estrategias de formación del profesorado para educar en la participación ciudadana”, I+D+i (EDU2011-23213)
Coordinado por la Universidad de Sevilla y financiado por el Ministerio de Ciencia y Tecnología del Gobierno de España y por Fondos FEDER.
Pedagogia della cittadinanza e formazione degli insegnanti: un’alleanza tra scuola e territorio
STEP è un progetto europeo coordinato dall'Università degli Studi di Milano Bicocca in partnership con l'Université d’Aix-Marseille, l'Universidad de Sevilla, l'Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e la SUPSI Locarno che vuole essere un’occasione di confronto e costruzione di conoscenze e competenze sull’educazione alla cittadinanza attiva. In particolare, il progetto si propone di costituire una rete transnazionale tra enti e istituzioni deputate alla formazione iniziale e continua degli insegnanti che realizzi una piattaforma di scambio di buone pratiche e di approcci innovativi in una prospettiva europea. Le attività di ricerca-formazione sono volte a definire concetti e metodologie didattiche per la costruzione di un curricolo multidisciplinare e interdisciplinare per la scuola e l’alta formazione. Il progetto STEP nasce all'interno del CRESPI, Centro di ricerca educativa sulla professionalità dell'insegnante.
Tra gli obiettivi:
• Mettere a punto un curricolo transnazionale di pedagogia della cittadinanza attraverso l’educazione ambientale, alla sostenibilità e al patrimonio materiale e immateriale.
• Potenziare la qualità della formazione iniziale e in servizio degli insegnanti (scuola dell’infanzia e primaria) e degli insegnanti formatori.
• Sperimentare e validare strategie di ricerca-formazione.
• Promuovere azioni di scambio d’esperienza e di ricerca ‘sul campo’ attraverso metodi di collaborative learning e dell’uso di nuove tecnologie.
• Attivare sperimentazioni di- dattiche nella scuola dell’infanzia e primaria tra scuola e territorio se- condo una prospettiva transdisciplinare.
• Validare e disseminare i risultati con- seguiti e le sperimentazioni sul doppio livello, formazione degli insegnanti e formazione degli scolari, attraverso iniziative nazionali e internazionali.
In evidenza
HistoryLab for Civic Engagement
L'obiettivo principale di questo progetto (che coinvolge l'Universidad de Murcia, l'Universiade do Porto, l'Università di Bologna,l' École des Hautes Études en Sciences Sociales, l'Università di Amsterdam, l'Università di Malmö e l'Università di Helsinki) è sviluppare un HistoryLab che integri risorse digitali, unità di insegnamento e apprendimento e blocchi metodologici di formazione nelle tecnologie emergenti per gli insegnanti di storia.
Gli obiettivi specifici sono:
1. Creare un documento di curriculum congiunto per un quadro comune di contenuti trasversali che consenta un approccio multiculturale, inclusivo e sociale e di genere nell'uguaglianza.
2. Creare una biblioteca di risorse digitali e 35 unità di insegnamento e apprendimento sulla storia europea, attraverso metodi di apprendimento attivo e tecnologie emergenti da un approccio multiculturale, inclusivo e sociale e di genere nell'uguaglianza.
3. Creare quattro moduli online per formare gli insegnanti di storia all'uso delle risorse digitali e delle nuove metodologie didattiche. Il modulo 1 conterrà attività di formazione sulle tecnologie emergenti. Il modulo 2 conterrà attività sui metodi di apprendimento attivo. Il modulo 3 conterrà attività sulla pianificazione delle unità didattiche e di apprendimento. Il modulo 4 conterrà attività sulla valutazione dell'apprendimento.
4. Progettare e convalidare l'efficacia di HistoryLab e-Toolkit. Attraverso un intervento educativo utilizzando l'e-Toolkit tra gli insegnanti di storia nella formazione iniziale e pratica I quattro output intellettuali proposti miglioreranno le competenze sui metodi di apprendimento attivo e l'uso delle risorse digitali per gli insegnanti di storia.
In evidenza
GET UP AND GOALS! Global education time: an international network of learning and active schools for SDGs
Intervento di cooperazione decentrata nell’area Campi dei Rifugiati saharawi avente l’obiettivo di Migliorare le condizioni di vita dei bambini rifugiati saharawi circa l'educazione scolastica come proposto dal CISP Emilia-Romagna (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli), capofila del progetto. Inizio: 2016 Termine 2019; seconda edizione: inizio 2021 Termine 2023.
Alfabetização em Ciências Humanas e Sociais: currículo, ensino e formação docente
Linha de pesquisa: Linha 1 - Educação básica: ensino e formação docente. Coordinatore: Università Unijuí (RS/Brasil): Pesquisa e lnovação em Ciências Humanas, Sociais e Sociais Aplicadas. Referente per l’unità di ricerca del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna. Inizio: 2016 Termine: 2019
