Il Volto della Città

Il volto della città secondo Alfonso Rubbiani - anno scolastico 2013/2014.

La finalità di fondo dell’iniziativa è quella di contribuire a rendere gli studenti consapevoli tutori delle eredità della storia e i suoi obiettivi immediati sono l’attivazione delle scolaresche per favorire un apprendimento quanto più efficace e l’assunzione di consapevolezza e responsabilità nella tutela di quel patrimonio comune.

Il concorso dell’anno scolastico 2013/2014 è stato dedicato all’illustre artista e studioso Alfonso Rubbiani (1848–1913). Infatti in occasione del centenario della sua morte, il DiPaSt, in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e con il Comitato per le celebrazioni del centenario della morte di Rubbiani, ha invitato le scuole a studiare e “adottare” i luoghi di Rubbiani, i suoi interventi di restauro e i suoi scritti. Partendo da queste basi si è potuto lavorare su:

  •  materiali storici coevi quali foto, articoli di stampa quotidiana, pamphlet;
  •  ricerche sui personaggi che costituivano l’humus culturale della seconda metà del XIX a Bologna; 
  •  indagini sulla “Bologna dopo Rubbiani”  attraverso una visita ai luoghi interessati dai principali interventi (uso di carte topografiche, foto d’epoca, osservazioni guidate, ecc.);
  •  proposte di progetti di ripristino, conservazione e valorizzazione di luoghi ed elementi legati alla memoria e all’identità di un determinato territorio.
  •  riflessioni più ampie su come la forma urbana possa contribuire a creare un’identità collettiva e come la storia di un territorio favorisca la formazione di un’immagine condivisa da tutti. È giusto ripristinare i simboli architettonici di una comunità dopo un evento tellurico? Come far convivere la ricostruzione degli edifici con le costruzioni contemporanee? Cosa si è fatto nel passato per cementare l’identità comunitaria?