QuReVax – Una ricerca qualitativa sulle barriere di accesso alla vaccinazione COVID-19 a Bologna

La pandemia da SARS-CoV-2, a due anni dalla sua comparsa, ha portato a circa 305 milioni di casi positivi e oltre 5 milioni di decessi in tutto il mondo, influenzando profondamente la vita di molte persone e portando forti implicazioni in campo politico, economico e sociale. Tra le strategie adottate a livello globale per contrastare la diffusione della pandemia e ridurne i potenziali effetti negativi ha assunto particolare rilevanza la campagna vaccinale anti-COVID-19, che ad oggi, con oltre 9 miliardi di dosi di vaccino somministrate e più di 3 milioni di persone completamente vaccinate, rappresenta uno dei maggiori interventi di sanità pubblica globale della storia recente. A questo proposito, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha sottolineato l'importanza di garantire un accesso universale ed equo alla vaccinazione, soprattutto per i gruppi di popolazione socialmente marginalizzati (GSM). Sebbene la normativa sanitaria italiana garantisca l'accesso universale alla vaccinazione anti-COVID-19, poche e non specifiche indicazioni politiche sono state fornite su come facilitare l’accesso ai GSM.

Per coprire questa lacuna, il Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale (CSI) e il Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie (DIBINEM) dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’Azienda USL di Bologna e con il Gruppo regionale Immigrazione e Salute Emilia-Romagna (GrIS-ER) della Società italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM), ha deciso di avviare il progetto QuReVax. L’obiettivo generale del progetto è quello di contribuire alla copertura della vaccinazione anti-COVID-19 dei gruppi che afferiscono ai servizi a bassa-soglia presenti nel Distretto Sanitario della città di Bologna. Attraverso un approccio etnografico (osservazione partecipante, interviste semi-strutturate e focus group), la ricerca è volta a produrre evidenze contesto-specifiche in merito a: le barriere nell’accesso ai servizi sanitari e la relazione reciproca tra questi e GSM; i punti di forza e criticità delle modalità organizzative adottate per facilitare l’accesso alla vaccinazione anti-COVID-19 per GSM; il ruolo delle reti relazionali, formali ed informali, nell'accesso alla vaccinazione anti-COVID-19 e ai servizi in generale, per i GSM.