In questi volumi, gli Autori riflettono sull’evoluzione delle scienze criminologiche in un momento storico in cui l’attenzione nei confronti della criminalità e delle sue dinamiche risulta essere di grande attualità.
Avvertita l’esigenza di una messa a punto di alcune problematiche, si è posta l’attenzione su aspetti concettuali, teorici e metodologici della ricerca criminologica, proponendo di applicare il modello della psicologia topologica di Kurt Lewin all’interpretazione del crimine, facendo riferimento alla nota formula: C = f (P, A), secondo la quale il comportamento criminale di un individuo va posto in relazione allo stato della persona e alle caratteristiche dell’ambiente. In tale prospettiva, si possono aprire nuovi orizzonti per quanto riguarda sia la ricerca scientifica che le sue applicazioni pratiche nelle scienze criminologiche.
Nel primo volume, che riguarda Le teorie, dopo un’analisi dell’evoluzione della sociologia della devianza e della criminologia, vengono esaminate, anche in chiave critica, le teorie criminologiche nella prospettiva bio-antropologica, psicologica e sociologica. Passato, presente e prospettive future degli studi e delle ricerche criminologiche sono lo sfondo da cui partono gli Autori per sviluppare l’ipotesi di una applicazione della teoria del campo di Lewin all’ampio e complesso di fatti che riguardano il comportamento criminoso. A questa ipotesi interpretativa non si vuole attribuire il valore di nuova teoria criminologica, ma si fa ricorso ad essa perchè, prendendo in considerazione simultaneamente fatti psicologici e sociologici, è possibile costruire, anche nell’ambito delle scienze criminologiche, spiegazioni non agevolmente falsificabili, soprattutto per crimini non convenzionali, ed in particolare per la criminalità economica e organizzata e per il terrorismo.
Nel secondo volume, Criminalità, Controllo, Sicurezza, si analizza la dinamica di alcune manifestazioni criminose, convenzionali e non convenzionali, al fine di fornire strumenti utili a tutti coloro che, a vario titolo, desiderano affrontare le problematiche relative alla diffusione della criminalità, ai processi di vittimizzazione e al controllo sociale. In questo volume, infatti, si sviluppa l’applicazione della teoria del campo alla dinamica dei delitti, tradizionali e non, con l’intento di interpretare il comportamento criminoso in funzione di ciò che è dato e vissuto nel campo stesso in cui si verifica il crimine. In una tale ottica, si delineano pure orientamenti per la prevenzione e il controllo della criminalità.
Corredano le pubblicazioni risorse multimediali che utilizzano e integrano tecniche e strumenti diversi: schede cronologiche di approfondimento relative all’evoluzione della criminologia, video ed audio interviste, rivolte a testimoni significativi, utili per riflettere su manifestazioni criminose di particolare attualità e sulla reazione sociale (si consulti la pagina web http://www.cedam.com/aggiornamenti.aspx).