Questo progetto di DSE prevede l’edizione critica digitale dell’epistolario intercorso negli anni 1711-1730 tra i bibliotecari Pietro Canneti (1659-1730) e Mariangelo Fiacchi (1688-1777), oggi conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna. Le attività previste riguardano: la riproduzione digitale e relativa metadatazione delle missive da parte dell’Istituzione Classense con la collaborazione di tirocinanti del Corso di Laurea magistrale in Scienze del libro e del documento del Campus di Ravenna (UNIBO); la trascrizione interpretativa del testo delle lettere e l’individuazione degli elementi culturali caratterizzanti e quelli di interesse specificatamente bibliografico e storico-bibliotecario; l’elaborazione digitale del testo con modellizzazione, marcatura, allineamento dei metadati descrittivi e progettazione della pubblicazione di esso.
Responsabile scientifico: Fiammetta Sabba
Assegnista di ricerca: Chiara Manca
Referenti tecnico-scientifici per trascrizione e controlli bibliografici: Bianca Sorbara, Silvia Tripodi, Elisa Bianchi
Referenti Istituzione Biblioteca Classense: Silvia Masi, Eloisa Gennaro
Referente tecnico-scientifico per controlli bibliografici sui manoscritti: Floriana Amicucci
Referenti tecnici di progetto di digitalizzazione Istituzione Biblioteca Classense: Giulia Chiechio, Fausto Fiasconaro, Edoardo Massa
Collaborazione per trascrizione e controllo bibliografico: Elisa Bianchi, Vittorio Davide Bionda, Danilo Casiddu, Arianna Collari, Simone Lonati, Maria Chiara Longo, Marco Antonio Lugnan, Francesca Nepori, Bianca Sorbara, Silvia Tripodi
Collaborazione per digitalizzazione: Maria Calini, Martina Zanelli
Il progetto è finanziato dall’Unione Europea - NextGenerationEU a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 Istruzione e ricerca – Componente 2 Dalla ricerca all’impresa – Investimento Investimento 1.3, Avviso D.D. 341 del 15/03/2022, dal titolo: Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society, codice proposta PE0000020.
L’Università di Bologna è impegnata a supporto dell’ecosistema digitale della cultura presso il Ministero della Cultura - Digital Library. Il progetto dell’Istituto Digital Library è di accompagnare le istituzioni che detengono il patrimonio culturale nell’attuare la trasformazione digitale attraverso la promozione e la creazione di un’infrastruttura software del patrimonio culturale prodotto da enti e istituzioni del territorio nazionale che garantisca i servizi per la raccolta, l’organizzazione, la modellazione, l’indicizzazione e l’esposizione delle risorse digitali.
L’Università di Bologna partecipa al progetto mediante la ricerca coordinata e svolta in tre Dipartimenti: Beni Culturali (DBC) - Filologia Classica e Italianistica FICLIT - Informatica, Scienza e Ingegneria (DISI).
Il Dipartimento di Beni Culturali partecipa mediante un censimento nazionale delle risorse, delle competenze e dei progetti nell’ambito del patrimonio culturale digitalizzato e digitale realizzato o conservato presso le realtà universitarie italiane. L’obiettivo del progetto "Censimento del patrimonio culturale digitalizzato e digitale degli Atenei italiani" è avviare una ricognizione di tale patrimonio con il fine di acquisire anche informazioni su infrastrutture, competenze e gruppi di ricerca accademici a livello nazionale.
Responsabile scientifico: Fiammetta Sabba
Assegnista di ricerca: Silvia Tripodi
Il progetto LIBMOVIT (progetto di ricerca di interesse nazionale - PRIN 2022) ha come oggetto di studio il quadro socio-culturale europeo settecentesco nel quale la biblioteca come istituzione ha acquisito una dimensione storica e sociale, pubblica e dinamica, ricostruibile attraverso le fonti documentarie relative all’esperienza del ‘viaggio erudito’ del Grand Tour, presenti in particolare nella collezione di Angiolo Tursi – tra le più estese raccolte di viaggio italiane – presso la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia.
UNITÀ UNIBO
Fiammetta Sabba - Principal Investigator
Lucia Sardo
Assegniste di ricerca: Alessia Bergamini, Elena Gonnelli
ASSOCIATED PRINCIPAL INVESTIGATOR – RESPONSABILE UNITÀ UNIPV
Carlo Bianchini
UNITÀ CNR-ILIESI
Lorenzo Mancini - Responsabile
Ada Russo
Progetto scientifico ed editoriale di ricostruzione della raccolta libraria di Francesco Maria II Della Rovere ultimo duca di Urbino, che, presente fino al 1667 a Casteldurante (Urbania-PU), si trova oggi conservata presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina di Roma di cui costituisce il nucleo fondante per volere del pontefice Alessandro VII.
Istituzioni partner del progetto sono: il MIC con la Biblioteca Alessandrina di Roma, la Biblioteca Comunale di Urbania e la Regione Marche.
Ideatori: Alfredo Serrai, Mauro Mei e Feliciano Paoli; curatrice scientifica: Fiammetta Sabba.
I risultati del progetto, in corso di completamento, sono stati pubblicati a partire dal 2012 nella collana La Biblioteca di Francesco Maria II della Rovere, Urbino, Quattrocento (editi fino al 2023 otto volumi).
Progetti Europei di Istruzione e Formazione
Il Seminario Internazionale l'Arte della Bibliografia affronta questioni storiche e prospettive contemporanee della Bibliografia intesa come ‘arte’ in quanto scienza, tecnica, tecnologia e metodo