Cirsfid - Centro di ricerca di filosofia giuridica e informatica giuridica dell'Università di Bologna
In ambito giuridico, sono in corso di sviluppo una serie di modelli, standard e applicazioni di IA per analizzare e classificare i documenti, applicare normative complesse, suggerire o prevedere l'esito dei casi giuridici, individuare o anticipare condotte illecite, valutare le prove, analizzare insiemi di casi giuridici e dati sociali per rilevare le tendenze e anticipare i cambiamenti, governare l'interazione di sistemi autonomi. In questo contesto, i metodi di IA si ispirano a, e si combinano con, gli strumenti e i metodi della teoria giuridica.
In ambito politico, l'intelligenza artificiale può sostenere un processo decisionale razionale basato sull'evidenza, così come il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte politiche e facilitare la comunicazione politica e l'aggregazione delle opinioni, mentre il suo uso improprio può avere un effetto dirompente sui processi democratici, influenzando la formazione dell'opinione pubblica (ad esempio nelle elezioni).
Abbracciando questi diversi ambiti, l'attività di ricerca concerne l’adozione dell’IA nella sfera giuridica e politico-sociale e contribuisce a sostenere lo sviluppo di soluzioni efficaci e innovative sensibili al contesto, contribuendo così alla democrazia e allo stato di diritto. Mira inoltre ad analizzare le questioni giuridiche e politiche che emergono dall'applicazione delle tecnologie di IA (in molteplici settori come la protezione dei dati, la protezione dei consumatori, la tutela della concorrenza e del mercato, le assicurazioni, il lavoro, la pubblica amministrazione, la comunicazione politica), e a progettare soluzioni che ci permettano di trarre profitto da nuove tecnologie potenzialmente dirompenti, assicurando al contempo il rispetto dei principi giuridici e dei valori sociali.
Ricerca sull'uso di AI in vari ambiti rilevanti per il diritto, la politica, e le scienze sociali, per elaborare e/o analizzare:
Bioetica, biobanca e ricerca sui big data nel settore sanitario