I rifiuti pericolosi

Cosa sono

In breve

Sono rifiuti pericolosi quelli che presentano le caratteristiche di pericolo di cui all'Allegato I alla parte IV del D. Lgs. n. 152/2006. Sottostanno a norme stringenti per il deposito temporaneo, il trasporto e lo smaltimento e necessitano quindi di un presidio puntuale da parte di personale esperto.

Sono pericolosi la maggior parte dei rifiuti prodotti nei laboratori dove sono presenti sostanze pericolose (es. laboratori di chimica, biologia, medicina, fisica, agraria, ingegneria) e alcune tipologie di RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).

 

Da chi vengono gestiti

Chi è responsabile della loro gestione

Il produttore di rifiuti è responsabile della corretta "gestione" dello stesso dal momento della sua produzione fino all'accettazione da parte dell'impianto di destino, nel rispetto della complessa rete di normative che si applicano al settore.

Secondo quanto definito dal regolamento riguardante le modalità di gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti dell'Università di Bologna (decreto rettorale n. 475/2011), il produttore/detentore di rifiuti deve intendersi non soltanto il soggetto dalla cui attività materiale deriva la produzione dei rifiuti, ma, qualora questa figura non fosse identificabile, anche il soggetto al quale sia giuridicamente riferibile detta produzione (responsabile di struttura) e a carico del quale sia quindi configurabile, quale titolare di una posizione definibile come di garanzia, l'obbligo di provvedere allo smaltimento dei rifiuti nei modi prescritti dalla legge.

Chi presidia la loro gestione

La gestione dei rifiuti pericolosi  in Ateneo è presidiata dal Nucleo Tecnico Rifiuti (Nu.Te.R.)Il Nu.Te.R., secondo il Regolamento di Ateneo riguardante le modalità di gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti, è composto da un Responsabile, dai Responsabili e Delegati delle Unità Locali in cui vengono prodotti i rifiuti pericolosi, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, da un componente dell’unità di Coordinamento, Pianificazione, Sicurezza e Sviluppo dell’AUTC (ndr oggi ATES), da un RLS.

Il Nu.Te.R. definisce le procedure con cui vengono gestiti i rifiuti dalla loro produzione, alla conservazione nel deposito temporaneo fino al conferimento a ditta autorizzata per lo smaltimento e svolge a favore delle strutture dell'Ateneo attività di consulenza tecnico-amministrativa sui rifiuti.

Come vengono gestiti

Il manuale

Il manuale per la gestione dei rifiuti, aggiornato nel 2020 dal Nu.Te.R., consta di una prima parte di inquadramento che definisce l'ambito di applicazione e gli aspetti documentali; la seconda parte è dedicata alla classificazione e codifica dei rifiuti e comprende sei allegati tecnici. 

Il manuale è disponibile alla pagina dedicata nella Intranet di Ateneo.

Le procedure per rifiuti da laboratorio

La procedura generale per la gestione dei rifiuti è disponibile alla pagina dedicata nella Intranet di Ateneo. 

Sono inoltre disponibili procedure che riguardano:

  • la gestione delle sostanze instabili presenti in laboratorio che necessitano di una inertizzazione preliminare allo smaltimento;
  • lo smaltimento di reagentari obsoleti, le cui attività di imballaggio ed etichettatura presentano particolare complessità. Tali attività possono essere svolte direttamente dalle strutture o esternalizzate nell'ambito del contratto di Ateneo di affidamento del servizio di gestione dei rifiuti speciali, con un contributo economico da parte della struttura.

Cosa fare se produci rifiuti pericolosi

Ricorda

Quando nell’ambito delle attività di didattica, ricerca o socio-assistenziali vengono prodotti rifiuti pericolosi, è importante sapere che:

  • non sono mai classificabili come rifiuti urbani e non devono essere smaltiti né attraverso i cassonetti della raccolta municipalizzata né attraverso la rete fognaria;
  • il personale docente responsabile dell’attività da cui deriva il rifiuto si configura come il produttore di quel rifiuto, pertanto, le sue indicazioni sulla raccolta dei rifiuti sono da seguire pedissequamente;
  • prima di iniziare un’attività in laboratorio chiedere al proprio docente di riferimento indicazioni sia sulla sicurezza in laboratorio che sulla gestione dei rifiuti, facendosi consegnare le procedure predisposte;
  • la classificazione dei rifiuti secondo l'Elenco Europeo dei Rifiuti (EER) e, se pericolosi, anche secondo il codice di pericolosità HP, spetta al produttore. Il Nu.Te.R., anche tramite la Procedura di gestione dei rifiuti pericolosi, supporta il personale docente nella classificazione dei propri rifiuti;
  • ogni laboratorio è inserito fisicamente in una unità locale di Ateneo. Questa è provvista di un deposito temporaneo per la conservazione dei rifiuti prima dell’invio a smaltimento, gestito da un Responsabile che, seguendo la formazione e l’aggiornamento periodico previsti dal Nu.Te.R., è il riferimento per ogni informazione relativa ai rifiuti prodotti nei laboratori siti nell’unità locale;
  • il responsabile di Unità Locale è supportato nelle sue attività da uno o due delegati alle operazioni.

Contatti

Nucleo Tecnico Rifiuti (Nu.Te.R.)

Responsabile: Daria Prandstraller

Via Filippo Re, 10 - 40126 Bologna

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