Ricerca

Il lavoro di studio e ricerca del CRDI prosegue da molti anni in direzione dello sviluppo di tematiche legate all’apprendimento e all’insegnamento dell’italiano come lingua madre, come lingua nazionale, e come L2, in ambito scolastico ed extrascolastico

L’attività di ricerca del CRDI è testimoniata dalle molte collaborazioni con insegnanti di ogni ordine e grado, che prosegue dal 1981 lungo una attività quasi quarantennale, con attenzione alla scuola primaria e secondaria, alla didattica universitaria e alle attività linguistiche della scuola d’infanzia.

Dal 2004 al 2015 i ricercatori coinvolti nel CRDI hanno condotto un percorso di sostegno alle attività scolastiche di tutte le scuole dell’infanzia del Comune di Modena. Supportando itinerari didattici anche sperimentali per l’apprendimento della lettura, del potenziamento della comunicazione verbale e sviluppando idee innovative per il potenziamento della creatività linguistica.
In aggiunta in centro di documentazione MEMO di Modena raccoglie da molto tempo itinerari linguistici dedicati all’apprendimento dell’italiano come lingua seconda (L2), a partire da itinerari di pedagogia linguistica interculturale, a partire da approfondite riflessioni sul lessico.

Nell’ultimo triennio è stata costante la collaborazione con alcune scuole di Bologna, Modena, Como per la ricerca di nuove tecniche didattiche per l’apprendimento della grammatica e delle strutture della lingua italiana.

Grazie al contributo di alcuni giovani studiosi, negli ultimi tre anni il Centro ha avuto un forte impulso in direzione dello studio delle dinamiche didattiche e cognitive dell’insegnamento della scrittura in ambito universitario. Il tutto con riferimento particolare alle tematiche dell’e-learning, e con il coinvolgimenti di alcuni giovani ricercatori nella progettazione e realizzazione di corsi on line.

Inoltre è in fase di realizzazione un percorso di ricerca didattica sulle tematiche dell’apprendimento dell’italiano come lingua seconda (L2) rivolto a studenti universitari stranieri, con particolare riferimento ai corsi di studio afferenti alla filiera di Lettere e Lingue dell’Università di Bologna. Tale progetto prevede una strutturazione docente/tutor che si avvalga del supporto costante di parlanti italiani e scriventi di ottimo livello ma di madrelingua di diverse nazionalità, a integrazione e supporto dei percorsi glottodidattici più usuali.