Alma Two

Dopo due anni di lavoro, il progetto Alma Two, legato all'innovazione dell'e-learning, presenta i primi risultati: nuove possibilità e metodologie in una prospettiva regionale ed europea

"Una ricerca integrata dell'Unviersità di Bologna a sostegno dell'innovazione nell'e-learning", questo il titolo del seminario di presentazione dei risultati del progetto "Alma Two - Adaptive Learning Management Assets for Advanced Learning Methodology-driven Architecture".

Previsto per mercoledì 9 aprile, a partire dalle ore 9, presso l'Aula Multimediale del Dipartimento di Italianistica (Via Zamboni, 32), il seminario vedrà intervenire esperti, docenti, consultenti ed amministratori sulle opportunità e le metodologie dell'e-learning in una prospettiva regionale ed europea.

Il prof. Luigi Guerra, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione e responsabile scientifico dell'iniziativa dà "un giudizio molto positivo" al lavoro svolto fin'ora e ai risultati raggiunti. "Alma Two - commenta - è un progetto molto ambizioso che punta a realizzare l'integrazione di diverse tecnologie per l'e-learning. Grazie all'impegno di un gruppo di ricerca con competenze che spaziano dall'informatico al giuridico alla filosofia del linguaggio, dopo due anni di lavoro si è giunti a realizzare diversi componenti per l'e-learning, applicativi e modelli didattici per le più svariate funzioni".

Risultati che aiuteranno a crescere anche i programmi di e-learning dell'Alma Mater. "L'e-learning d'Ateneo - continua il prof. Guerra - sta già utilizzando alcuni dei modelli realizzati, mentre altri sono attualmente in fase di sperimentazione e saranno probabilmente implementati tra qualche tempo".

Sostenuto tra gli altri anche dall'Alma Graduate School dell'Unviersità di Bologna, Alma Two è un progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. "E’ importante osservare - spiega il dott. Gaudenzio Garavini, Dirigente dell'Organizzazione, sistemi informativi e telematica della Regione - che Alma Two ha nella sua partnership la presenza di alcuni enti locali, a differenza degli altri progetti selezionati: questo testimonia di una regione in cui il sistema degli enti locali ha colto da subito le potenzialità innovative di questa  metodologia formativa".

La prospettiva regionale, che punta ad espandersi a livello europeo, permette inoltre di pensare a sviluppi futuri di ampio respiro. "I sistemi di e-learning avanzati - continua Garavini - saranno sempre più utilizzati dal sistema degli enti locali, non solo per la formazione interna ma anche nei confronti di cittadini ed imprese. Mettere insieme i bisogni degli enti (e dei cittadini), competenze universitarie e realizzatori: questa è la strada perché la ricerca si tramuti in opportunità reale per il territorio".

http://www.magazine.unibo.it/archivio/2008/alma_two