Coordinatori: Manuela Fabbri, Anita Macauda
L’area di ricerca “Artificial Intelligence in Education/ Education for Artificial Intelligence” ha lo scopo di indagare e studiare il tema dell’intelligenza artificiale dal punto di vista educativo-didattico. Quest’area si connette con l’unità scientifica AI and Educazione del Centro Interdisciplinare dell’Alma Human Artificial Intelligence che mira ad aggregare e potenziare le attività di ricerca basate sull’intelligenza artificiale presenti in molti dipartimenti dell’Università di Bologna, promuovendo un approccio alla ricerca sull'IA da diverse prospettive complementari.
I più recenti sviluppi sull’Intelligenza Artificiale (IA) interrogano in modo interdisciplinare la ricerca educativa. Da oltre trent’anni, infatti, l’intelligenza artificiale nell’educazione (Artificial Intelligence in Education - AIEd) è oggetto di un ampio dibattito che si caratterizza in misura crescente per un dialogo continuo tra educazione, psicologia, neuroscienze, linguistica, sociologia e antropologia. Nello specifico, la letteratura scientifica internazionale evidenzia come l’intelligenza artificiale sia uno dei settori attualmente emergenti nell’ambito della tecnologia educativa. Le istituzioni formative si trovano oggi a gestire una mole di dati che alimentano nuovi modelli di IA incentrati sull’analisi dei contenuti e dei processi di insegnamento e apprendimento. In particolare, le recenti sperimentazioni evidenziano che l’IA, integrata nelle attività di apprendimento per un’analisi continua dei risultati degli studenti, può fornire feedback e valutazioni just-in-time, nonché prevedere la probabilità con cui uno studente potrebbe sbagliare un compito o abbandoni un corso con buoni livelli di precisione. A questo riguardo assume particolare rilevanza la messa a punto di ambienti intelligenti e altamente personalizzati, che orientino verso contesti educativi sempre più inclusivi in grado di garantire un accesso universale alla conoscenza.
Gli ambiti di ricerca che si individuano sono due:
In riferimento a questi macro-ambiti, è possibile distinguere specifiche aree di interesse scientifico: