CANALE PODCAST DEL DIPARTIMENTO DI INTERPRETAZIONE E TRADUZIONE
Pilot project for the design and implementation of a multilingual podcast channel of the Department of Interpretation and Translation (DIT): Voci del DIT / Voci dal DIT (Voices of DIT / Voices from DIT) – an applied experimentation in the teaching of foreign languages, translation and interpretation.
Questo canale podcast è una risposta alla sfida intellettuale lanciata da J. L. Borges quando, il 23 giugno 1978, in una conferenza sul tema del tempo, invitava l’uditorio a ipotizzare un mondo dove l’udito fosse l’unico dei cinque sensi rimasto a disposizione dell’umanità. Un mondo possibile costruito solo dalla parola e dalla musica.
I suoni arrivano al porto, al teatro, all'orecchio,
al grande porto del teatro orecchio.
Io sto nel punto in cui i suoni s'irradiano
per raggiungere l'orecchio del teatro il porto.
Io sto qui a orecchio teso,
a ascoltare l'orecchio teatro.
Qui tornano i suoni partiti da qui
in questo stesso momento.
Il mio orecchio teso accoglie
quei suoni all'arrivo: diversi
da com'erano partiti. Sono i suoni con in più
l'ascolto dei suoni. Cerco qualcosa che risuona
nello spazio, qualcosa che mi vien detto
fra i suoni, e che io non so se devo
aspettare con desiderio, o con paura.
Italo Calvino (1994). “Per Un re in ascolto di Berio: arie di Prospero. Testi per musica”. Romanzi e racconti III, a cura di M. Barenghi e B. Falcetto. Milano: Mondadori, 759.
Presentazione del progetto di ricerca "Voci dal DIT / Voci del DIT"
[ .pdf 3803Kb ]
"El vuelo de la voz. Viajar con las ondas E/LE digitales por un canal universitario de pódcast multilingüe" Comunicazione presentata nel 32.° Congreso Internacional de ASELE Verona 1 settembre 2022
[ .pdf 145Kb ]
[ .pdf 122Kb ]
María Isabel Fernández García; Ivonne Lucilla Simonetta Grimaldi, L’audiodramma: un oceano-eco multisensoriale per la formazione dei mediatori linguistici interculturali, in: C. Nofri; A. Brichese; V. Tonioli; G. Caruso; P. Diadori; M. Ferro; N. Guseva; I. Jung; E. Perulli; A. Riccardi; R. Siebetcheu; M. O. Squillaci;, "La figura del mediatore linguistico e culturale nell’era digitale", Firenze, Franco Cesati Editore, «i Quaderni di OSSMED (Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale )», 2020, 1, pp. 75 - 89.
Iniziativa nell’ambito dell’Università di Bologna per la pace
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna – Campus di Forlì
(21 marzo 2022)
Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT)
Centro di Studi Trasversali su Teatro e Interculturalità (TraTeÀ)
Associazione Studentesca Universitaria SSenza LiMITi
Musiche originali e sound design
Roberto Costa
Tecnico del suono – Montaggio video
Piero Conficoni
Voci e testi
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Sofia Gonzalez canta Todo cambia (Julio Numhauser/Mercedes Sosa)
Svetlana Slavkova legge Goryt’ moje serce, joho zapalyla (Lesja Ucraïnka)
Chiara Anastasi legge Sorella è troppo tardi (Chiara Anastasi)
Garance Lefebvre legge Allô le monde (Pauline)
Motoko Ueyama legge サンチョ、自由 (traduzione di Masayuki Ninomiya del Don Quijote, II, 58) (Miguel de Cervantes Saavedra)
Christel Galatzer legge Nachtzug nach Lissabon (Pascal Mercier)
Sara Pittaluga legge Un futuro di pace (Sara Pittaluga)
Ester Biasizzo legge Steps towards reconciliation (anonimous)
Celeste Avendaño canta Vivito y coleando (Hugo Midon /Carlos Gianni)
Svetlana Slavkova legge Свобода, Санчо (traduzione di Olga Inkova-Manzotti del Don Quijote,
II, 58) (Miguel de Cervantes Saavedra)
Clementina Mary Frascarelli legge I più scemi di tutti (Clementina Mary Frascarelli)
María Isabel Fernández García legge ¡No pasarán! (Octavio Paz)
Celeste Avendaño legge Der Läuterungsberg – Eilfter Gesang (traduzione di August Vezin de La Divina Commedia, Purgatorio, XI) (Dante Alighieri)
Motoko Ueyama legge Shinda otoko no nokoshita mono wa (Shuntarō Tanikawa)
Eros Zanchetta legge La libertà, Sancio (traduzione di Giovanni Bardazzi del Don Quijote, II, 58) (Miguel de Cervantes Saavedra)
María Isabel Fernández García legge La libertad, Sancho (Don Quijote, II, 58) (Miguel de Cervantes Saavedra)
Sofia Gonzalez canta Todo cambia (Julio Numhauser/Mercedes Sosa)
La serie di quadri Bianco su bianco è di
Kazimir Severinovič Malevič
(Kiev, 23 febbraio 1879 – Leningrado, 15 maggio 1935
Odessa, agosto 2022. Reportage realizzato nel Centro educativo e culturale della città di Odessa, ora Centro di volontariato per lo smistamento degli aiuti umanitari. Un gruppo di persone è al lavoro, realizza reti mimetiche per contribuire così alla sicurezza dei loro soldati.
«Perché sono qui?» Risponde un gruppo di persone che, dall’inizio dell’invasione russa del territorio ucraino, si reca tutti i giorni presso il Centro di volontariato di Odessa per preparare, con le proprie mani, reti mimetiche per i fronti di Mykolaïv (Миколаїв) e Cherson (Херсóн). Sono le voci di persone che non soltanto fanno reti, ma costruiscono una RETE di solidarietà e di aiuto reciproco.
A cura di Svetlana Slavkova. Coordinatrice del Corso di Laurea in Lingue e tecnologie per la comunicazione interculturale. Dipartimento di Interpretazione e Traduzione. Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Campus di Forlì.
Montaggio video a cura di Gregorio De Gregoris.
In questa sezione si raccolgono le traduzioni di testi che sono stati oggetto di progetti di ricerca, elaborati finali e tesi di laurea, realizzati da studentesse e studenti del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione.
"Africano e inquieto, el viento esparcía sordas ráfagas sobre la cubierta del barco. La noche sin luna dignificaba la blancura espumosa de las olas. Era medianoche..."
[Argullol, Rafael. Lampedusa. Una historia mediterránea (1a ed.). Montesinos, Barcelona, 1981; Acantilado, Barcelona (2008).]
"Africano e inquieto, il vento disseminava sorde raffiche sul ponte della nave. La notte senza luna nobilitava il candore spumoso delle onde. Era mezzanotte…"
[Argullol, Rafael. Lampedusa: Una storia mediterranea. (trad. Giulia Pasini), Lantana, Roma, 2012.]
Voci: Rafael Argullol, Roberto Costa
Musiche originali e sound design Roberto Costa
Supervisione scientifica: María Isabel Fernández García
Tesi di laurea magistrale in Traduzione, Dipartimento DIT, Università di Bologna
Pasini, Giulia. «Traduzione in italiano del romanzo Lampedusa. Una historia mediterránea de Rafael Argullol. Scrittura trasversale, interdiscorsività e strategie traduttire»
Relatrice: María Isabel Fernández; Corelatore: Rafael Lozano Miralles. Corso 2011-2012
L'audiotraduzione è stata frutto di una complessa tessitura testuale che coinvolge diversi linguaggi espressivi con lo scopo di narrare lo spazio primigenio della creazione.
In questa lettura prende corpo la voce narrante di una donna che aspetta un figlio, o una figlia. Ideata come un diario-dialogo epistolare, oltre ai riferimenti alla gestazione e ai cambiamenti fisici e psicologici che si producono nel corpo della donna, il testo riflette criticamente sulla condizione femminile.
Con Laura Aguzzoni, Giampiero Pizzol e Olimpia Pizzol.
Traduzione multimediale a cura di María Isabel Fernández García, Ivonne Lucilla Simonetta Grimaldi, Francesca Milani e Olimpia Pizzol.
Adattamento e regia di Giampiero Pizzol.
Spazio sonoro a cura di Roberto Costa.
La studentessa Francesca Milani ha realizzato la traduzione interlinguistica come eleborato finale del corso di Laurea in Mediazione linguistica interculturale (Dipartimento di Interpretazione e Traduzione, Università di Bologna, Campus di Forlì.
Riera, Carme. 1998. “Tiempo de espera”. Lumen.
https://amslaurea.unibo.it/9197/
The project "Voci del DIT / Voci dal DIT" of the Department of Interpretation and Translation of the University of Bologna, Campus of Forlì presents an audioplay adaptation of the short story The Black Cat by Edgar Allan Poe, 1845 edition.
Created in the Adaptation and Intersemiotic Translation Lab, academic year 2022/2023 by Leonardo Agostini, Gaia Graffeo, Chiara Quarta, Seva Repin.
Scientific supervision by María Isabel Fernández García, Gregorio De Gregoris.
SECOND CYCLE DEGREE/TWO YEAR MASTER IN SPECIALIZED TRANSLATION:
https://corsi.unibo.it/[…]/index.html
ADAPTATION AND INTERSEMIOTIC TRANSLATION LAB
https://www.unibo.it/[…]/482639
The project "Voci del DIT / Voci dal DIT" of the Department of Interpretation and Translation of the University of Bologna, Campus of Forlì presents a short film adaptation of the short story The Tell-Tale Heart by Edgar Allan Poe, 1845 edition.
Created in the Adaptation and Intersemiotic Translation Lab, academic year 2022/2023 by Federica Bugnoli, Marianna Fusco, Gaia Montalbano, Deborah Soriano.
Scientific supervision by María Isabel Fernández García, Gregorio De Gregoris.
SECOND CYCLE DEGREE/TWO YEAR MASTER IN SPECIALIZED TRANSLATION:
https://corsi.unibo.it/[…]/index.html
ADAPTATION AND INTERSEMIOTIC TRANSLATION LAB
https://www.unibo.it/[…]/482639
The project "Voci del DIT / Voci dal DIT" of the Department of Interpreting and Translation of the University of Bologna, Campus of Forlì, presented a comic book adaptation of the short story “The Masque of the Red Death” by Edgar Allan Poe, 1842 edition.
Created in the Adaptation and Intersemiotic Translation Lab, academic year 2022/2023 by Eneja Štakolič, Nika Jesenko.
Scientific supervision by
María Isabel Fernández García,
Gregorio De Gregoris.
SECOND CYCLE DEGREE/TWO YEAR MASTER
IN SPECIALIZED TRANSLATION
https://corsi.unibo.it/[…]/index.html
ADAPTATION AND INTERSEMIOTIC TRANSLATION LAB
https://www.unibo.it/[…]/482639
The project "Voci del DIT / Voci dal DIT" of the Department of Interpreting and Translation of the University of Bologna, Campus of Forlì presented a microtheatre adaptation of the short story William Wilson by Edgar Allan Poe, 1839 edition.
Created in the Adaptation and Intersemiotic Translation Lab, academic year 2022/2023 by Virginia Benatti, Giada Mirabella,
Martina Carlani.
--
Scientific supervision by María Isabel Fernández García, Gregorio De Gregoris.
SECOND CYCLE DEGREE/TWO YEAR MASTER IN SPECIALIZED TRANSLATION
https://corsi.unibo.it/2cycle/SpecializedTranslation
ADAPTATION AND INTERSEMIOTIC TRANSLATION LAB
https://www.unibo.it/[…]/482639
Esperienza didattica di E/LE con il tema del viaggio come filo conduttore. Si tratta di una proposta di innovazione didattica che favorisce un apprendimento linguistico caleidoscopico e combina il convivio e il tecnovio (Dubatti, 2003).
Obiettivi della sperimentazione:
1) lettura multisensoriale di testi narrativi e relativa attualizzazione enunciativa, applicando forme performative;
2) interazione costante corpo-mente durante la lettura ad alta voce (Zumthor, 1983) e transazione (Rosenblatt, 2002) sulla fluidità comunicativa orale (prosodia, dizione e stile comunicativo) (Gadda, 1973/2018).
3) scoperta della dimensione emotiva dell'esperienza di lettura e della transazione esercitata sul controllo vocale e sulla memoria affettiva. Gli studenti universitari coinvolti (corso sul viaggio nella/attraverso la letteratura spagnola, laurea in Mediazione linguistica interculturale) hanno prodotto, in gruppo, podcast con recensioni di libri, seguendo i parametri del genere stabiliti da prestigiosi podcaster.
Podcast in spagnolo
Il corso intende contribuire all'approfondimento della lingua e della cultura ispanica inserite in diversi contesti storici. A tal fine si procederà alla lettura e analisi di testi incentrati sul tema del viaggio come topos letterario, o mito fondativo della scrittura.
Gli studenti dovranno essere in grado di analizzare testi di generi diversi (poesia, narrativa, saggistica, teatro), di epoche diverse e di territori diversi (Spagna, Argentina, Cuba, Messico, Cile), cercando sempre il rapporto tra l'esperienza biografica e la ricerca trasversale di una voce identitaria nata dalla scoperta dell'altro.
Anno Accademico 2021/2022
EL VERANO FELIZ DE LA SEÑORA FORBES
[ .mp3 19412Kb ]
Un cuento de Gabriel García Márquez en "Doce cuentos peregrinos" / Lugar de edición: Bogotá / Editorial: La Oveja Negra / Año de edición: 1992 / Pódcast en español / Editoras y voces: Angelica Cassetti, Sara Giacomelli / Montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Técnico de sonido: Piero Conficoni / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
DIECISIETE INGLESES ENVENENADOS
[ .mp3 22723Kb ]
Un cuento de Gabriel García Márquez en "Doce cuentos peregrinos" / Lugar de edición: Bogotá / Editorial: La Oveja Negra / Año de edición: 1992 / Pódcast en español / Editoras y voces: Veronica Marinari, Benedetta Procura y Carolina Valensin / Montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Técnico de sonido: Piero Conficoni / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
[ .mp3 23050Kb ]
Un cuento de Gabriel García Márquez en "Doce cuentos peregrinos" / Lugar de edición: Bogotá / Editorial: La Oveja Negra / Año de edición: 1992 / Pódcast en español / Editoras y voces: Lucia Bucci, Anita Fontana, Viviana Traversa / Montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Técnico de sonido: Piero Conficoni / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
SOLO VINE A HABLAR POR TELÉFONO
[ .mp3 20651Kb ]
Un cuento de Gabriel García Márquez en "Doce cuentos peregrinos" / Lugar de edición: Bogotá / Editorial: La Oveja Negra / Año de edición: 1992 / Pódcast en español / Editoras y voces: Giulia Mambelli, Giulia Piraccini, Desideria Ricciato / Montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Técnico de sonido: Piero Conficoni / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
[ .mp3 19840Kb ]
Cartas y textos autobiográficos de Victoria Ocampo, publicados en el libro "La viajera y sus sombras. Crónica de un aprendizaje" / Lugar de edición: Buenos Aires / Editorial: Fondo de Cultura Económica / Año de edición: 2010. Pódcast en español / Editoras y voces: Hannah Cole, Martina Marcos, Vega Rodríguez, Celia Suárez / Montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Técnico de sonido: Piero Conficoni / Supervisión científica: María Isabel Fernández García.
[ .mp3 17483Kb ]
Una novela de Carmen Laforet / Lugar de edición: Barcelona / Editorial: Planeta / Año de edición: 2010 / Pódcast en español / Editoras y voces: Irene Brovelli, Caterina Bosatelli, Giulia Alis Rambelli / Montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Técnico de sonido: Piero Conficoni / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
El cuaderno de bitácora "El viaje inmóvil" ha nacido en el ámbito del curso "La literatura de viajes; el viaje de la literatura en las culturas hispánicas" (2019-2020 // 2020-2021) del Grado de Mediación lingüística e intercultural del Departamento de Traducción e Interpretación de la Universidad de Bolonia – Campus de Forlì.
Este cuaderno cobija las historias que vamos escribiendo a medida que avanza inmóvil el curso, sumergidos como estamos en el perímetro delineado por las cuatro paredes de nuestra habitación. Nuestros relatos se entretejen, pues, con la experiencia de vivir confinados en casa, a la merced de un virus real. Desterrados sin desplazarnos, le damos cada día alas a las palabras.
Hemos creado un aula mental, sin fronteras, un puerto para zarpar en un antiguo junco flexible, dúctil y alado. Zarpar. Leer. Escribir. Escribir para sentir que estamos vivos.
Queridas lectoras y queridos viajeros:
Os esperamos en nuestra estación del tren de tiempo, aquí el reloj marca esperanza.
Marzo 2020_Marzo 2021
[ .mp3 16579Kb ]
Un cuento de José Ovejero en Mujeres que viajan solas / Editorial: Verticales literaria / Año de edición: 2010 / Traducción al italiano por Barbara Bertoni: Donne che viaggiano da sole, Voland Edizioni, 2006 / Pódcast en español / Editoras y voces: María Oliver Cegarra, Alice Montorsi, Sandra Sancho Luna, Ahinoa Salinas Díaz / Técnico de sonido: Gregorio De Gregoris / Montaje sonoro: Luciano Baldan / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
[ .mp3 16583Kb ]
Un cuento de José Ovejero en Mujeres que viajan solas / Editorial: Verticales literaria / Año de edición: 2010 / Traducción al italiano por Barbara Bertoni: Donne che viaggiano da sole, Voland Edizioni, 2006 / Pódcast en español / Editoras y voces: Alba Parejo González, Juan José Romero Luque, Leire Molina Ruiz / Técnico de sonido: Gregorio De Gregoris / Montaje sonoro: Luciano Baldan / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
[ .mp3 12725Kb ]
Un cuento de José Ovejero en Mujeres que viajan solas / Editorial: Verticales literaria / Año de edición: 2010 / Traducción al italiano por Barbara Bertoni: Donne che viaggiano da sole, Voland Edizioni, 2006 / Pódcast en español / Editoras, editor y voces: Margherita Venturi, Serena Tomas, Emanuele Carlo Bozzoli / Técnico de sonido: Gregorio De Gregoris / Montaje sonoro: Luciano Baldan / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
[ .mp3 38244Kb ]
Un cuento de José Ovejero en “Mujeres que viajan solas” / Editorial: Verticales literaria / Año de edición: 2010 / Traducción al italiano por Barbara Bertoni: Donne che viaggiano da sole, Voland Edizioni, 2006 / Pódcast en español / Editoras y voces: Chiara Gestri, Sharon Rorai, Chantal Salata / Técnico de sonido y montaje sonoro: Gregorio De Gregoris / Supervisión científica: María Isabel Fernández García
PRESENTACIÓN DE UN MODELO PARA CREAR UN PÓDCAST DE PROMOCIÓN DE LA LECTURA (Gregorio De Gregoris)
[ .pdf 1136Kb ]
MATERIAL DIDÁCTICO CON LOS SIGUIENTES CONTENIDOS: 1. Normas para redactar el texto para el pódcast (guion) según las indicaciones de Carlo Emilio Gadda en "Norme per la redazione di un testo radiofonico" 2. Análisis de dos pódcast del programa "Un libro una hora" de la emisora española Cadena Ser: 2.1 Secuencia temporal de alternancia de voces y duración de las voces 2.2 Muestras de la altura tonal de las voces 3. Herramienta para ensayar la grabación en casa (opcional)
Laboratorio teatrale “Audiodramma: un universo multisensoriale”
Classi 3°Al Esabac, 3°Bl e 3°Cl
Liceo Classico G.B. Morgagni
Forlì
MARZO-APRILE 2022
Obiettivi didattici:
1) lettura multisensoriale di testi drammatici e corrispondente attualizzazione enunciativa, applicando forme performative;
2) traduzione intersemiotica di testi musicali e ricerca di analoghi linguaggi espressivi/artistici;
3) costante interazione corpo-mente durante la lettura ad alta voce (Zumthor, 1983) e transazione (Rosenblatt, 2002) sulla fluidità comunicativa orale (prosodia, dizione e stile comunicativo) (Gadda, 1973/2018).
Icaro vuela a Pamplona por primera vez
3°Al Esabac Liceo Classico G.B. Morgagni di Forlì
Spettacolo in spagnolo, un audiodramma dal vivo. Classe 3A Linguistico Esabac del Liceo Classico G.B. Morgagni - Forlì. Spettacolo creato nell’ambito del progetto "L’audiodramma: un oceano-eco multisensoriale per la formazione linguistico-culturale".
Liberamente ispirato al testo Primera vez (Suite ADLSescente)
di Ignacio Aranguren e Javier Izcue (Algar, 2012)
DRAMMATURGIA
M. Isabel Fernández García
Ivonne Grimaldi
DIRETTORE MUSICALE E MONTAGGIO SONORO
Maestro ROBERTO COSTA
INTERPRETI
Lia Bastianini
Luca Bombardi
Elena Cicognani
Alda Deda,
Aziza Elsharkasi
Matilda Ferraresi
Asia Gurioli
Yasmine Habibi
Manuel Lazzari
Chiara Lolli
Anna Mambelli
Alessia Marrone,
Kristel Nishku Sara Ricci,
Sonia Solfrini
Asia Tassi
Martina Zavatti
COORDINAMENTO
Giulia Bragaglia, M. Isabel Fernández García,
Ivonne Grimaldi, Claudia Pastorelli,
con la collaborazione di Antonella Antonelli
Ícaro vuela a Pamplona por primera vez
Spettacolo in spagnolo
Classe 3B1 Linguistico
Liceo Classico G.B. Morgagni – Forlì
Liberamente ispirato al testo Primera vez (Suite ADLSescente)
di Ignacio Aranguren e Javier Izcue (Algar, 2012)
DRAMMATURGIA
M. Isabel Fernández García
Ivonne Grimaldi
DIRETTORE MUSICALE E MONTAGGIO SONORO
Maestro Roberto Costa
INTERPRETI
Simona Aiello
Alice Arrigoni
Giulia Bendandi
Jasmine Buli
Matilda Carta
Emma Casamenti
Caela Cioce Mi
Sofia Covatta
Sthefanny Aparecida De Souza Medeiros
Virginia Della Corna
Irene Faggi
Martina Farneti
Emma Favoni Miccoli
Vittoria Fucci
Camilla Gori
Sofia Imperiale
Noemi Incarnato
Martina Leoni
Cristina Lia
Cecilia Mattarelli
Maricella Mihalache
Barbara Ida Milazzo
Maria Magdalena Ivanova Mladenova
Bianca Morelli
Emma Muska
Sara Olivoni
Martina Poletti
Federica Rossi
Ruth Aicha Udohfiaise
COORDINAMENTO
Jenny Laghi, M. Isabel Fernández García,
Ivonne Grimaldi, Claudia Pastorell,
con la collaborazione di Antonella Antonelli
Ícaro vuela a Pamplona por primera vez
Spettacolo in spagnolo
Classe 3C1 Linguistico
Liceo Classico G.B. Morgagni – Forlì
Liberamente ispirato al testo Primera vez (Suite ADLSescente)
di Ignacio Aranguren e Javier Izcue (Algar, 2012)
DRAMMATURGIA
M. Isabel Fernández García
Ivonne Grimaldi
DIRETTORE MUSICALE E MONTAGGIO SONORO
Maestro Roberto Costa
INTERPRETI
Allison Forlivesi
Benedetta Pompignoli
Bianca Mondardini
Carmen-Gabriela Feodosei
Elena Petralia
Elisa Samorì
Giorgia Ragazzini
Mara Vivoda
Margherita Calderoni
Martina Nardi
Matteo Balloriani
Pietro Maltoni
Rachele Frasca
Viola Mazzoni
Wiktoria Cupek
COORDINAMENTO
Pamela Gianfelice, M. Isabel Fernández García, Ivonne Grimaldi, Claudia Pastorelli,
con la collaborazione di Antonella Antonelli
Lo spettacolo #DimensionErasmus è l’avant-texte scenico di un audiodramma in costruzione ispirato alla graphic novel Tutto quello che non dimenticherai mai del tuo Erasmus, traduzione italiana del libro Cosas que nunca olvidarás de tu Erasmus (Amaia Arrazola, Raquel Piñeiro — LUNWERG, 2015). Il volume in italiano è frutto di un laboratorio di traduzione collaborativa, realizzato nel 2019 da dodici studentesse del III anno della Laurea Triennale in Mediazione Linguistica Interculturale. La revisione editoriale è stata curata da un gruppo di studentesse della Laurea Magistrale in Specialized Translation, mentre il volume è stato coordinato dalla professoressa Raffaella Tonin e promosso dal DIT.
ITALIANO - FRANÇAIS - ESPAÑOL - ENGLISH
Voci, testi e suoni: Lila Aslanidis, Tommaso Morrone, Sara Pittaluga, Garance Lefebvre, Chiara Anastasi, Clementina Frascanelli.
Montaggio sonoro: Lila Aslanidis, Tommaso Morrone, Sara Pittaluga, Garance Lefebvre, Chiara Anastasi, Clementina Frascanelli, Gregorio De Gregoris.
https://dit.unibo.it/[…]/babele-teatrale-in-costruzione-2022
Podcast ITALIANO - FRANÇAIS - ESPAÑOL - ENGLISH - РУССКИЙ
Lo spettacolo #DimensionErasmus è l’avant-texte scenico di un audiodramma in costruzione ispirato alla graphic novel Tutto quello che non dimenticherai mai del tuo Erasmus, traduzione italiana del libro Cosas que nunca olvidarás de tu Erasmus (Amaia Arrazola, Raquel Piñeiro — LUNWERG, 2015). Il volume in italiano è frutto di un laboratorio di traduzione collaborativa, realizzato nel 2019 da dodici studentesse del III anno della Laurea Triennale in Mediazione Linguistica Interculturale. La revisione editoriale è stata curata da un gruppo di studentesse della Laurea Magistrale in Specialized Translation, mentre il volume è stato coordinato dalla professoressa Raffaella Tonin e promosso dal DIT.
ITALIANO - FRANÇAIS - ESPAÑOL - ENGLISH
Testi: Tres (des)gracias: Celeste Avendaño, Luciana Giacomodonato, Stefania Licciardi.
Traduzioni e voci: Celeste Avendaño, Ivonne Grimaldi, Gregorio De Gregoris.
Registrazione e montaggio: Piero Conficoni.
Musica: Dies Irae, da Messa da Requiem, Giuseppe Verdi, 1874.
XXX edizione della Rassegna Teatrale dell'Associazione Studentesca Universitaria SSenzaLiMITi, inserita nella programmazione scientifico-culturale Babele Teatrale in Costruzione 2022, ideata e organizzata dal Centro di Studi Trasversali su Teatro e Interculturalità (TRATEÀ) del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) dell'Università di Bologna - Campus di Forlì.
#dimensionerasmus
Spettacolo multilingue (francese, greco moderno, inglese, italiano, latino, russo, spagnolo, tedesco)
Studentesse e studenti Campus di Forl
INTERPRETI
Angelo Andrulli, Chiara Anastasi,
Clementina Frascanelli, Elena Ferrara,
Ester Biasizzo, Garance Lefebre,
Lila Aslanidis, Marisa Cocchiaro,
Martina Signoretti, Nicole Nasi,
Sara Pittaluga, Tommaso Morrone
Marie-Line Zucchiatti
COORDINAMENTO
Celeste Avendaño, Roberto Costa,
Gregorio De Gregoris,
M. Isabel Fernández García, Ivonne Grimaldi
DRAMMATURGIA
Creazione collettiva
DIRETTORE DEL CORO
Maestro Roberto Costa
ITALIANO-FRANÇAIS-ENGLISH
Lila Aslanidis
A étudié à l'Université de Strasbourg (Diplôme de Baccalauréat Littéraire) et au Conservatoire à Rayonnement Régional de Strasbourg (Diplôme de Cursus à Orientation Amateur en violon). A été un membre actif en tant que chanteuse et responsable de la communication de la Bande Son, un groupe de musiciens et chanteurs qui se produisent dans la région Alsace.
A été étudiante Erasmus au Département d'Interprétation et de Traduction (DIT) de l'Université de Bologne, Campus de Forlì, au cours de l’année académique 2021-2022. Elle a participé en tant qu'actrice et musicienne à la pièce de théâtre #DimensionErasmus. Audiodrame en direct multilingue, création collective de l'atelier de théâtre multilingue 2022 du Centre d'études transversales sur le théâtre et l'interculturalité (TraTeÀ) du DIT.
Ces brefs dialogues ont pour but de donner quelques outils de compréhension aux étudiants qui partent en séjour Erasmus dans un pays francophone. Il s’agit de les initier à certaines expressions ou mots utilisés dans les conversations courantes entre jeunes et qui sont parfois peu compréhensibles car on ne les trouve pas dans les manuels et ils ne sont pas enseignés. Mais ces expressions sont beaucoup utilisées et une mauvaise compréhension pourrait avoir pour conséquences sinon des malentendus, au moins une difficulté d’intégration. Texte et voix: Marie-Line Zucchiatti et Marieke De Koning. Montage sonore: Gregorio De Gregoris.
[ .pdf 375Kb ]
Transcription complète des dialogues et explication de mots et d'expressions (PDF).
"FM: Eco del Mondo. Atti Tradotti Trasmessi" è un progetto culturale (2013 - 2016) ideato e coordinato dal Centro di Studi Teatrali del Dipartimento DIT dell’Università di Bologna – Campus di Forlì, in collaborazione con il Comune di Forlì.
Lo scopo generale del progetto è promuovere e incentivare il multilinguismo tra i cittadini forlivesi ed europei attraverso nuove forme di drammaturgia radiofonica. La radio, con le sue nuove forme di fruizione via web che abbattono le barriere spazio temporali, assicura un’amplia e agevole diffusione dei contenuti culturali, oltre ad avere un’alta valenza formativa.
Per rendere Forlì crocevia del patrimonio culturale europeo e ponte intercontinentale sono state disegnate tre aree geostoriche: Forlì Mediterranea, Forlì Atlantica, Forlì Danubiana. Al loro interno sono state individuate le seguenti lingue comunitarie: francese, inglese, portoghese, slovacco e spagnolo.
"Diálogos de Roma", drammaturgia e libero adattamento dall’opera "Diálogos em Roma" di Francisco de Holanda (1548).
La studentessa Ilaria Turri, nell’ambito di un tirocinio curriculare, ha curato la traduzione intersemiotica del testo originale, la drammaturgia radiofonica in portoghese e la relativa traduzione in italiano, sempre sotto la supervisione scientifica della prof.ssa Anabela Costa Da Silva Ferreira.
Gli studenti di lingua portoghese del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione hanno dato voce al testo radiofonico.
La registrazione e postproduzione sono stati a cura del maestro Roberto Costa, con la collaborazione tecnica di Marzio Alberga, fonico.
Nell’estate del 1537, il ventenne pittore miniaturista Francisco de Holanda è inviato dal re del Portogallo in missione artistica in Italia con una borsa di studio. Durante la sua permanenza a Roma il giovane artista ha l’occasione di parlare direttamente con il grande Michelangelo Buonarroti. Come un reporter ante litteram, Francisco registra le sue risposte tramandandoci la sua esperienza e la sua visione di artista straniero del Rinascimento italiano.
Personaggi e interpreti:
• Anabela Ferreira – Professora
• Ilaria Turri – Voce Narrante
• Simone Cortese – Francisco de Holanda
• Angelo Mosca – Micael Ângelo
• Antonella Grifa – Vitória Colona
• Daniele Minà – Lactâncio Tollomei
• Randy Scansani – Frade Ambrósio Senes
• Annachiara Macrì – Joana
• Carlotta Serra – Júlia
• Martina Di Fraia – Rosa
Data di registrazione: 16 dicembre 2015. Partner: Instituto Camões (Portogallo), Associazione studentesca SSenzaLiMITi di Forlì.
Sinossi. Roma, giorni nostri. Una professoressa portoghese e la sua classe sono in gita nella capitale italiana, ma i ragazzi non sono molto interessati alle bellezze artistiche che la città ha da offrire. Per catturare la loro attenzione, la professoressa decide di narrare loro una storia realmente accaduta, i cui protagonisti sono Francisco de Holanda, un artista portoghese vissuto nel 1500, e il grande Michelangelo. Attraverso le parole dei due illustri artisti e il loro scambio di idee sull’arte e sulla pittura italiana e portoghese, i giovani impareranno a conoscere un personaggio poco noto ma fondamentale nel panorama della cultura universale.
"Dialoghi di Roma", drammaturgia, traduzione italiana e libero adattamento dall’opera "Diálogos em Roma" di Francisco de Holanda (1548).
La studentessa Ilaria Turri, nell’ambito di un tirocinio curriculare, ha curato la traduzione intersemiotica del testo originale, la drammaturgia radiofonica in portoghese e la relativa traduzione in italiano, sempre sotto la supervisione scientifica della prof.ssa Anabela Costa Da Silva Ferreira.
Gli studenti di lingua portoghese del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione hanno dato voce al testo radiofonico.
La registrazione e postproduzione sono stati a cura del maestro Roberto Costa, con la collaborazione tecnica di Marzio Alberga, fonico.
Nell’estate del 1537, il ventenne pittore miniaturista Francisco de Holanda è inviato dal re del Portogallo in missione artistica in Italia con una borsa di studio. Durante la sua permanenza a Roma il giovane artista ha l’occasione di parlare direttamente con il grande Michelangelo Buonarroti. Come un reporterante litteram, Francisco registra le sue risposte tramandandoci la sua esperienza e la sua visione di artista straniero del Rinascimento italiano.
Personaggi e interpreti:
Anabela Ferreira – Professora
Ilaria Turri – Voce Narrante
Simone Cortese – Francisco de Holanda
Angelo Mosca – Micael Ângelo
Antonella Grifa – Vitória Colona
Daniele Minà – Lactâncio Tollomei
Randy Scansani – Frade Ambrósio Senes
Annachiara Macrì – Joana
Carlotta Serra – Júlia
Martina Di Fraia – Rosa
Data di registrazione: 16 dicembre 2015. Partner: Instituto Camões (Portogallo), Associazione studentesca SSenzaLiMITi di Forlì.
Sinossi. Roma, giorni nostri. Una professoressa portoghese e la sua classe sono in gita nella capitale italiana, ma i ragazzi non sono molto interessati alle bellezze artistiche che la città ha da offrire. Per catturare la loro attenzione, la professoressa decide di narrare loro una storia realmente accaduta, i cui protagonisti sono Francisco de Holanda, un artista portoghese vissuto nel 1500, e il grande Michelangelo. Attraverso le parole dei due illustri artisti e il loro scambio di idee sull’arte e sulla pittura italiana e portoghese, i giovani impareranno a conoscere un personaggio poco noto ma fondamentale nel panorama della cultura universale.
Audiodramma frutto di un laboratorio di traduzione tenuto dalle docenti Chiara Elefante, Licia Reggiani e Marie Line Zucchiatti del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (Università di Bologna - Campus di Forlì), con la partecipazione delle studentesse e degli studenti della Laurea Magistrale in Traduzione specializzata (Dipartimento DIT): Monica Baga, Luana Basconi, Valentina Biondi, Matilde Bravetti, Valentina Colò, Giulia Falcini, Daniele Frigeri, Francesca Gasperini, Veronica Landi, Laura Monticelli, Chiara Morello, Olimpia Pizzol, Roberta Ripa, Francesco Rossini.
Laboratorio inserito nel progetto Il teatro di Michel Azama promosso dall’Alliance Française di Bologna in collaborazione con DOM La Cupola del Pilastro e del Centro di Studi Teatrali del DIT, con il patrocinio del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna e Teatri Solidali - Provincia di Bologna e ITC Teatro.
Spazio sonoro: Roberto Costa
Regia: Marie-Line Zucchiatti
Voci: Francesca Pavone, Gaia Mattei
Tecnico del suono: Piero Conficoni
Le Sas © 1993, 2007, éditions théâtrales [https://www.editionstheatra[…]jaz-andre-5581877ff2fb1.pdf]
La traduzione italiana della pièce “Le Sas / La soglia” è stata pubblicata nel volume “Ai chiodi le lune – L’inatteso di Fabrice Melquiot / La soglia di Michel Azama”, a cura di Elena Di Gioia con la postfazione di Laura Mariani (Editoria & Spettacolo, 2014).
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La soglia si svolge “in uno strano posto, tra due mondi”, dice Azama. Protagonista de La soglia è la ‘liberante’, in attesa dell’uscita dopo anni di detenzione, in quello spazio tra una cosa e l’altra, quella anticamera, quella soglia che divide un luogo dall’altro. Il testo porta con sé l’umanità e la necessità delle voci e delle parole la notte prima dell’uscita, parole in bilico, in attesa, sulla soglia, su ‘le sas’. La soglia è un testo scritto da Michel Azama nel 1986 dopo un laboratorio che l’autore ha tenuto nella sezione femminile del carcere di Rennes con dodici donne detenute per lunghe pene a cui ha dedicato il testo.
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Michel Azama è nato a Villelongue-de-la-Salanque nel 1947. Laureatosi in Lettere Moderne, si forma come attore presso il prestigioso Corso René Simon, poi presso l’Ecole Internationale Jacques Lecoq a Parigi. Diventa drammaturgo e attore al Centre dramatique national de Dijon, e redattore capo della rivista “Les cahiers de Prospéro”, rivista dedicata alla drammaturgia contemporanea che ha animato con altri sei scrittori per quattro anni. Ha presieduto per quattro anni l’EAT (Associazione di scrittori di teatro) che vede iscritti oggi 350 scrittori. Ha scritto oltre venti testi teatrali fino ad oggi, è stato tradotto in venti lingue e rappresentato in sessanta paesi nei cinque continenti. Alcuni titoli: “Croisades”, “Le Sas”, “Vie et mort de Pasolini”, “Zoo de Nuit”, “Iphigénie ou le péché des dieux”, “Les deux terres d'Akhenaton”, “Aztèques”, “Saintes famillles” (trilogie), “Dissonances”, “La vie comme un mensonge”
Audiodramma frutto di un laboratorio di traduzione tenuto dalle docenti Chiara Elefante, Licia Reggiani e Marie Line Zucchiatti del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna - Campus di Forlì, con la partecipazione delle studentesse e degli studenti della Laurea Magistrale in Traduzione specializzata (Dipartimento DIT): Monica Baga, Luana Basconi, Valentina Biondi, Matilde Bravetti, Valentina Colò, Giulia Falcini, Daniele Frigeri, Francesca Gasperini, Veronica Landi, Laura Monticelli, Chiara Morello, Olimpia Pizzol, Roberta Ripa, Francesco Rossini.
Laboratorio inserito nel progetto "Il teatro di Michel Azama" promosso dall’Alliance Française di Bologna in collaborazione con DOM La Cupola del Pilastro e del Centro di Studi Teatrali del DIT, con il patrocinio del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna e Teatri Solidali - Provincia di Bologna e ITC Teatro.
Spazio sonoro: Roberto Costa
Regia: Marie-Line Zucchiatti
Voci: Francesca Pavone, Olimpia Pizzol
Tecnico del suono: Piero Conficoni
La pièce “La soglia” è pubblicata nel volume “Ai chiodi le lune – L’inatteso di Fabrice Melquiot / La soglia di Michel Azama”, a cura di Elena Di Gioia con la postfazione di Laura Mariani (Editoria & Spettacolo, 2014).
Le Sas © 1993, 2007, éditions théâtrales
[https://www.editionstheatra[…]jaz-andre-5581877ff2fb1.pdf]
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La soglia si svolge “in uno strano posto, tra due mondi”, dice Azama. Protagonista de La soglia è la ‘liberante’, in attesa dell’uscita dopo anni di detenzione, in quello spazio tra una cosa e l’altra, quella anticamera, quella soglia che divide un luogo dall’altro. Il testo porta con sé l’umanità e la necessità delle voci e delle parole la notte prima dell’uscita, parole in bilico, in attesa, sulla soglia, su ‘le sas’. La soglia è un testo scritto da Michel Azama nel 1986 dopo un laboratorio che l’autore ha tenuto nella sezione femminile del carcere di Rennes con dodici donne detenute per lunghe pene a cui ha dedicato il testo.
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Michel Azama è nato a Villelongue-de-la-Salanque nel 1947. Laureatosi in Lettere Moderne, si forma come attore presso il prestigioso Corso René Simon, poi presso l’Ecole Internationale Jacques Lecoq a Parigi. Diventa drammaturgo e attore al Centre dramatique national de Dijon, e redattore capo della rivista “Les cahiers de Prospéro”, rivista dedicata alla drammaturgia contemporanea che ha animato con altri sei scrittori per quattro anni. Ha presieduto per quattro anni l’EAT (Associazione di scrittori di teatro) che vede iscritti oggi 350 scrittori. Ha scritto oltre venti testi teatrali fino ad oggi, è stato tradotto in venti lingue e rappresentato in sessanta paesi nei cinque continenti. I suoi testi sono pubblicati da Editions Théâtrales. Alcuni titoli: “Croisades”, “Le Sas”, “Vie et mort de Pasolini”, “Zoo de Nuit”, “Iphigénie ou le péché des dieux”, “Les deux terres d'Akhenaton”, “Aztèques”, “Saintes famillles” (trilogie), “Dissonances”, “La vie comme un mensonge”.
“Theatre Uncut”: la fragilità vis-à-vis
Lettura scenica in inglese con la partecipazione attiva del pubblico del testo "Fragile" di David Greig, presentato nella edizione “Theatre Uncut” 2011.
Registrazione dal vivo, nell’ambito del laboratorio internazionale di teatro ”FARAWAY/SO CLOSE”, diretto da Alex Evans e Giuditta Mingucci, organizzato dal Teatro Testori e dal Centro Diego Fabbri di Forlì, con la partecipazione di giovani attori forlivesi e studenti del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (UNIBO - Campus di Forlì). La registrazione dal vivo è stata curata dal maestro Roberto Costa con la collaborazione di Marzio Alberga, fonico.
“Theatre Uncut” è un progetto nato a Londra nel 2010, come risposta ai tagli che il governo britannico diede ai fondi pubblici destinati alle politiche sociali e culturali.
L’iniziativa progettuale consisteva nella scrittura e traduzione di testi brevi di drammaturghi di caratura internazionale con la finalità di metterli a disposizione gratuitamente per letture e performance nei teatri, nelle scuole, università, ecc. L’eco di tale iniziativa si è riverberata non solo in Europa (Barcellona, Berlino, Dublino, ecc.) ma è arrivata anche negli Stati Uniti, Sud Africa, Nuove Zelanda, ecc.
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"Fragile", ovvero rabbia impotente di chi resta. L’Atto unico, per attore e voce esterna (verosimilmente concepita dal drammaturgo scozzese in chiave sperimentale) che prevede lo sfondamento della quarta parete e l’interazione diretta fra pubblico e attore. La notte eterna di Jack, paziente di un centro mentale, a rischio di chiusura è quella di un uomo fragile e smarrito perché privato delle sue coordinate esistenziali. Caroline (psichiatra e assistente sociale), alfa e omega della sua vita, è l’elemento centrale a cui farà riferimento nel corso del dialogo.
Audiodramma in lingua slovacca dal testo teatrale Michelangelo – Freska o ceste umelca (Michelangelo – Affresco sul cammino di un’artista), con la collaborazione del regista Peter Weinciller della compagnia Teatro Colorato di Bratislava. Registrazione realizzata dagli studenti e dalle studentesse del Lettorato della Lingua e Cultura slovacca dell’Università di Bologna (Associazione culturale slovacca in Italia) sotto la guida di Renata Kamenarova, docente di Lingua slovacca (Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Ateneo di Bologna) e dal regista Peter Weinciller, con la supervisione scientifica della prof. Dagmar Kročanová (Università Comenius, Facoltà di Filosofia, direttrice del Dipartimento di Letteratura Slovacca (Bratislava, Repubblica Slovacca). Hanno collaborato: Roberto Costa (musicista, fonico e ingegnere del suono) e Piero Conficoni (tecnico informatico della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Ateneo di Bologna). La post-produzione è stata curata dalla docente Veronika Svoradova (Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione dell’Ateneo di Bologna). La post-produzione è stata realizzata presso lo studio di registrazione MUSITAL di Roberto Costa (Forlì).
Per la traduzione in italiano, consultare la Tesi di laurea della studentessa Barbara Perazzi (2015) dal titolo Proposta di sopratitolaggio dallo slovacco in italiano dello spettacolo teatrale “Michelangelo – Affresco sul cammino di un artista”. Università di Bologna, Corso di Studio in Mediazione linguistica interculturale [URI: http://amslaurea.unibo.it/id/eprint/9223].
Sinossi
La vita e le opere di Michelangelo Buonarroti sono al centro di un canovaccio che, con tocco sapiente, sa isolare opportunamente episodi emblematici della sua peculiare esperienza umana e artistica. Si va da un Michelangelo quasi bambino che riesce a farsi ammettere come apprendista alla bottega del Ghirlandaio, in virtù del suo precoce talento, fino al Michelangelo ormai anziano che porta avanti gli ultimi grandi progetti per il Papato. Dalla gioventù alla vecchiaia, dalla Firenze dei Medici alla Roma papale, dall’iniziazione ai segreti della pittura alla consacrazione come scultore, dai primi amori agli screzi anche grossi coi propri mecenati, questo mirabile percorso è riassunto senza alcuna pedanteria ma con notevole sensibilità. A sedurre di più è proprio il magico equilibrio raggiunto tra l’esattezza storiografica e quel tono che quando occorre sa essere giocoso, ironico, intriso com’è di un umorismo dai tratti decisamente naïf ed eccentrici.
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Partner: Facoltà di Filosofia, Dipartimento di Letteratura slovacca - Università Comenius (Bratislava, Repubblica Slovacca), Università Matej Bel (Banská Bystrica, Repubblica Slovacca), Teatro Colorato (Bratislava, Repubblica Slovacca), in sinergia con il Lettorato della Lingua e Cultura slovacca dell’Università di Bologna, l’Associazione culturale slovacca in Italia, l’Associazione studentesca SSenzaLiMITi di Forlì.
Audiodramma liberamente tratto dal testo teatrale Un busto al cuerpo di Ernesto Caballero [Caballero, E. (2001). Te quiero muñeca. Un busto al cuerpo. San Lorenzo del Escorial: Ediciones la Discreta].
La Compañía de la Maleta presenta ¡No te lo tomes a pecho! [radioteatro tragicómico]
PERSONAGGIO………………………........INTERPRETI
CRISTINA 1a:……….…………………………Giada Boilini
CRISTINA 1b:…………………………………..Federica Vai
CRISTINA 2a:……………………………… Cristina Pérez
CRISTNA 2b:…….……………………… Chiara Pastorino
CRISTINA 3a:…………………………… Yvonne Grimaldi
CRISTINA 3b:……………………………………Delia Dessì
CABALLERO DEL SUEÑO………….… Vincent Gades
Testo: María Isabel Fernández García e Yvonne Grimaldi
Spazio sonoro: Roberto Costa, Andrea Salvato
Collaborazione musicale: EDrecords di Edgardo Caputo
Registrazione dal vivo: https://www.youtube.com/watch?v=O7H4uS5cWSA
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Le protagoniste di questa parodia sono tre donne di due generazioni diverse che sfidano il loro corpo. Tre donne di oggi che rappresentano la condizione femminile in una società dominata dal culto ossessivo del corpo e dell’immagine stessa. Una società che insegue la chimera della vita eterna e della perfezione estetica come raggiungimento della felicità e rincorre l’idea di fare del proprio corpo un atlante del vissuto personale. Oltre alla prospettiva di genere, il testo si caratterizza per una scrittura e una struttura drammatiche particolarmente adeguate alla scrittura radiofonica.. Il dettato teatrale presenta battute brevi e veloci, ritmo serrato e incalzante, che fanno emergere gli stilemi del genere parodico. Elementi che ben si declinano con lo sviluppo della competenza fonetico-fonologica e della competenza prosodica in studenti italofoni di Spagnolo lingua straniera, producendo nei discenti stimoli linguistici, visivi, gestuali e plastici.
Giovanni Nadiani (11 marzo 1954 – 27 luglio 2016): docente di Traduzione dal tedesco in italiano e di Letteratura tedesca presso il Dipartimento di Traduzione e Interpretazione dell'Università di Bologna. Anima del teatro studentesco del DIT. Leggi di più
¡Hasta siempre, Giovanni!
Assegnista di ricerca. Progetto pilota per l’ideazione e realizzazione di un canale podcast multilingue del Dipartimento DIT, Le voci del DIT / Voci dal DIT.
Tutor del progetto pilota per l’ideazione e realizzazione di un canale podcast multilingue del Dipartimento DIT, Le voci del DIT / Voci dal DIT
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