L'innovazione didattica all'Università di Bologna: un modello centrato sugli studenti
Il modello per l’innovazione della didattica dell'Università di Bologna si fonda su tre ambiti o priorità: studenti, docenti e organizzazione. Si tratta di aree fortemente interconnesse e a cui corrispondono altrettanti ambiti progettuali che si contaminano e alimentano a vicenda, per creare le condizioni per un’innovazione della didattica che si fa pratica costante, in un’ottica di continuo innalzamento della qualità dell’offerta formativa.
Gli studenti e le studentesse al centro della progettualità didattico-formativa di Unibo, attori principali dei processi formativi. Gli studenti intesi non come fruitori, ma come costruttori e co-costruttori del proprio percorso di studio e apprendimento.
Gli apprendimenti non si fermano alle discipline che sono oggetto del corso di studi, ma si estendono a competenze strategiche e trasversali: a saperi che sono cruciali per la valorizzazione del proprio potenziale e delle proprie risorse per la costruzione di percorsi professionali futuri.
I docenti come guide, facilitatori dei processi di apprendimento, a sostegno degli studenti nell’acquisizione dei saperi disciplinari e delle competenze strategiche.
Importanza dei docenti (e della comunità dei docenti all’interno dei Corsi di Studio) quali attori principali del rinnovamento della didattica e, allo stesso tempo, osservatori privilegiati dei contesti di insegnamento-apprendimento.
Unibo come un’organizzazione che apprende e che, per sostenere un’innovazione dei processi didattici che abbia al centro studenti e docenti, si fa promotrice di innovazione anche dal punto di vista delle infrastrutture, della gestione dei processi e della progettazione del sistema; ciò dotandosi di una unità organizzativa preposta alla definizione e coordinamento del sistema complessivo.