Il volume approfondisce i nodi teorici e metodologici delle attività esperienziali in natura. La letteratura scientifica conferma che la consapevolezza della “connessione con il mondo” acquisita nelle attività nature-based può favorire il superamento dell’approccio antropocentrico e disgiuntivo, aprendo traiettorie di sostenibilità basate su una visione ecologica e sistemica.
Nella prima parte del volume si esaminano concetti chiave per gli interventi in natura: relazionalità, interdipendenza, apprendimento esperienziale e progettualità educativa. Le pratiche nature-based vengono categorizzate per ambiti, obiettivi, professionisti e beneficiari, e si riflette sulle modalità di progettazione e valutazione.
Si approfondisce in particolare l’Adventure Education, le sue radici concettuali, i dispositivi pedagogici (rischio, sfida, decontestualizzazione, metafora e conflitto) e le declinazioni educative.
La seconda parte esplora alcuni contesti e attività nature based (cammini, speleologia, arrampicata e vela) e ne analizza la storia, gli effetti, le teorie di riferimento e gli aspetti metodologici, per favorirne un utilizzo intenzionale. Il libro attinge da studi in vari ambiti disciplinari, rivolgendosi a chi è interessato a progetti educativi, formativi, terapeutici nature-based.
Un’ unità operativa del Cefeo collabora con “Microbiome-science-biotechnology-unit” per il progetto “ Microbiome rewilding through therecovery of beneficial interactions with the natural microbiomes” (Nel progetto CIRCLES (Controlling Microbiomes Ciirculations for Better Food Systems, Horizon 2020).
Vai alla paginaA. Gigli, G. Melotti, C. Borelli, ”Just like an “Hymn to life”: preliminary results from the evaluation questionnaire of an Adventure Therapy program for patients with pathological addictions " un progetto di adventure education condotto da Unità di Strada della Coop. Coos Marche di Ancona. This contribution presents initial findings from an Adventure Therapy program with adult patients attending the addiction assistance services in Ancona (Italy).
Launched in 2023 with public funding, the program aims at improving socialization, physical wellbeing, empowerment, coping strategies, and promoting healthy recreation. Six participants with double diagnosis and on psychiatric medications were involved to participate voluntarily and for free to 32 activities (horse riding, sailing, yoga, hiking) from March to December 2023, along with 2 street workers/educators and activity-specific instructors.
Data were collected both through qualitative documentation (interviews, photos, videos) and through a specifically designed questionnaire ensuring accessibility and inclusion through facilitated and engaging graphics and content. The items cover emotional states, perceived abilities, group dynamics and relationships with instructors.
Preliminary results from 8 pre- and post-activity questionnaires provide valuable insights for adventure educators and therapists, highlighting the potential impact of AT on individuals undergoing addiction treatment in public services.
L'elaborato dal titolo "Intervista camminata e altri metodi qualitativi per monitorare l'efficacia dei progetti di Educazione Avventura con adolescenti a rischio" della dott.ssa Chiara Borelli (supervisionata dalla prof.ssa A. Gigli e dal prof. G. Melotti) vince la sezione Opere inedite del premio Riccardo Massa (Unimib), che ne permetterà la pubblicazione in Open Access con la casa editrice Franco Angeli. L'elaborato è stato realizzato in stretta collaborazione con il Centro di ricerca CEFEO. Si ringrazia anche l'Associazione Lunghi Cammini per aver accolto la Dott.ssa Borelli per la raccolta dati all'interno dei loro progetti. La cerimonia di premiazione avverrà il 29/11/2023
Vai alla paginaIl seminario con il Dott. Davide Baraldi, skipper poliziotto, e condotto dal Prof. Giannino Melotti, si terrà il 6 novembre dalle 16.00 alle 18.30 presso l'Aula TEATINI 1, Piano 1° - Piazzetta Teatini, 10 - Rimini
Il seminario potrà essere seguito online, previa compilazione della richiesta di partecipazione.
Anche CEFEO, rappresentato da Chiara Borelli, sarà presente al convegno dal titolo "How to cope with the future?" che si terrà dal 3 al 7 ottobre presso il Metsäkartano Youth Centre a Rautavaara, Finlandia.
Vai alla paginaRicercatori/trici e educatori/trici di CEFEO parteciperanno al IX Convegno Nazionale di Montagnaterapia a Nicolosi (CT), dove presenteranno i risultati delle ricerche effettuate negli ultimi due anni sulla valutazione dei progetti nature-based.
Vai alla paginaIl Master in Orticoltura terapeutica, di cui CEFEO è partner, sta per avviarsi verso la seconda edizione!
Open day online di presentazione: 27 OTTOBRE 2022 dalle 16:00 alle 17:00
Date importanti:
Invio candidature: entro il 17 novembre 2022
Selezione: 23 Novembre 2022
Pubblicazione graduatoria: 14 dicembre 2022
Immatricolazione: 14 dicembre 2022 - 09 gennaio 2023
Dal dal 20 al 25 giugno 2022 alcuni ricercatori e practitioners del CEFEO parteciperanno al 9IATC: avranno l'occasione di presentare una delle ricerche in corso e di partecipare a numerosi workshop sull'Adventure Therapy, oltre che di incontrare centinaia di operatori, ricercatori e studenti da tutto il mondo.
Vai alla paginaAll'interno del ciclo di seminari "Ripartire da e con Ravanusa" organizzato dal gruppo di Pedagogia dell'emergenza della Siped e rivolto alle e agli insegnanti di Ravanusa, intervengono anche Alessandra Gigli, Mariangela Scarpini e Chiara Borelli per i centri di ricerca CREIF e CEFEO.
Vai alla paginaAll'interno del corso "Pedagogia e marginalità sociale" (Unibo), Alessandra Gigli ospita Isabella Zuliani e Mariasole Berton dell'Associazione Lunghi Cammini, che raccontano del lungo cammino come strumento educativo per giovani in difficoltà. Webinar rivolto agli studenti ma aperto gratuitamente anche agli esterni, fino a esaurimento posti.
Vai alla paginaGiannino Melotti e Alessandra Gigli intervengono parlando di "Progetti educativi nature-based extrascolastici di prevenzione del rischio psicosociale negli adolescenti" all'interno dell'incontro "NON SOLO (A) SCUOLA", parte del ciclo di incontri "DAD Una nessuna... o centomila?", organizzato da Istituzione Minguzzi della Città metropolitana di Bologna in collaborazione con il Comitato scientifico regionale del Festival della Cultura tecnica. È richiesta l’iscrizione sul form: https://forms.gle/AhgBhjAsTU1pfGtL6
Vai alla paginaA partire da settembre 2021, all'interno dei corsi di laurea in Educatore sociale e culturale dell'Università di Bologna, Giannino Melotti e Alessandra Gigli offrono un corso a scelta dal titolo EDUCAZIONE E FORMAZIONE ESPERIENZIALE E OUTDOOR (NATURE-BASED)
Vai alla paginaA chi fosse interessato all'ambito della formazione outdoor, suggeriamo questo master organizzato e promosso dall'Istituto Europeo Neurosistemica.
Vai alla paginaIl webinar dal titolo "La nostra relazione con la natura - Dalle cause dell’attuale pandemia agli orizzonti di possibilità quanto mai inattuali dell’educazione esperienziale nature based" (a cura di Chiara Borelli), si terrà due volte: il 9 aprile (09.00-11.00) riservato agli studenti del corso di Psicologia Sociale (prof. G. Melotti) del Corso di laurea in Educatore sociale e culturale (sede di Rimini); il 13 aprile (14.00-16.00) rivolto agli studenti del corso di “Servizi educativi, mutamenti sociali e pedagogia delle famiglie” (prof. A. Gigli) del Corso di Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia e aperto gratuitamente anche agli esterni (previa iscrizione e fino a esaurimento posti).
Vai alla paginaAll'interno dell'insegnamento di Pedagogia e Marginalità del Corso di Laurea Magistrale in Pedagogia dell'Università di Bologna, sono stati organizzati momenti seminariali aperti al pubblico. Si tratta di due webinar singoli e un ciclo di tre webinar con ospiti esterni (sia ricercatori che practitioners, membri del CEFEO) che approfondiranno, assieme alla prof.ssa Alessandra Gigli, vari aspetti teorico-pratici dell'educazione esperienziale nature-based.
Vai alla paginaVista l'attuale situazione, CEFEO ha lanciato un questionario con la finalità di indagare l’impatto (in termini economici e sociali) del Covid19 sui progetti/attività a contatto con la natura, ma anche i bisogni che ne scaturiscono e le eventuali nuove opportunità che si prospettano nell’ambito outdoor.
Crediamo che sia molto importante, in questo momento difficile, dare voce a chi lavora in progetti nature-based.
Il questionario è rivolto a tutti coloro che lavorano in progetti educativi, terapeutici, formativi o ricreativi a contatto con la natura.
Nella sezione "Pubblicazioni" potete scaricare grauitamente i risultati di un'indagine condotta da un’équipe del CEFEO sull’impatto (in termini economici e sociali) del Covid19 su progetti e attività nature-based. Buona lettura!
Vai alla paginaVideo omaggio a Bernard Moitessier da by Fabrice Florin
Vai alla paginaVideo in ricordo di Augusto "Gimmi" De Col.
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