Nell'ambito della giornata di studi "Dentro le pratiche educative. Dal metodo al dispositivo" avrà luogo la premiazione del Premio Riccardo Massa (IV ed). L'elaborato della dott.ssa Borelli (supervisione prof. Gigli e prof. Melotti) in collaborazione con CEFEO verrà premiato (sez. Opere inedite)
Data: 29 NOVEMBRE 2023 dalle 9:00 alle 13:30
Luogo: Aula Martini. Edificio U6 - Aula 04. Piazza dell'Ateneo Nuovo, 1. Milano (MI).
Tipo: Eventi promossi dai membri del CEFEO
Titolo dell'elaborato premiato nella sezione Opere inedite:
Link alle informazioni sull'elaborato: http://amsdottorato.unibo.it/10888/#
Link alle informazioni sul Premio Riccardo Massa: https://www.formazione.unimib.it/it/premio-riccardo-massa
Link per iscriversi alla giornata di studi in cui avverrà la premiazione: https://bit.ly/cmassa23
Link alla diretta streaming per seguire online la giornata di studi in cui avverrà la premiazione: http://s.unimib.it/premiomassa2023
Si ringrazia l'Associazione Lunghi Cammini per aver accolto la Dott.ssa Borelli per la raccolta dati all'interno dei loro progetti.
ABSTRACT
INTRODUZIONE - La presente ricerca è incentrata sul monitoraggio dell’efficacia dei progetti di Educazione Avventura con adolescenti difficili, in particolare del progetto “Lunghi cammini educativi”. A partire da un’analisi della letteratura sull’educazione esperienziale nature-based e in particolare sull’Adventure Education con adolescenti difficili, è stata progettata una rilevazione empirica attraverso cui sperimentare un metodo di monitoraggio finalizzato a cogliere la dimensione processuale (che nella ricerca nell’ambito resta spesso inesplorata, poiché sono maggiormente diffusi i metodi di monitoraggio cosiddetti “black-box”), utilizzando un sistema integrato di diverse tecniche di rilevazione. Le due principali domande che hanno guidato la ricerca sono state: 1.Quali processi educativi significativi si innescano e possono essere osservati durante l’esperienza? 2.Il metodo dell’intervista camminata, integrato ad altri metodi, è utile per individuare e monitorare questi processi?
METODO - Collocandosi all’interno di un framework metodologico qualitativo (influenzato da riflessioni post-qualitative, paradigma delle mobilità e sguardo fenomenologico), la ricerca prende la forma di uno studio di caso singolo con due unità di analisi, e prevede la triangolazione di diversi metodi di raccolta dei dati: analisi documentale; osservazione partecipante nei cammini e nelle riunioni di équipe; interviste (prima, durante, dopo il cammino) con differenti tecniche: camminata, “image-elicited”, tradizionale, online.
RISULTATI - L’analisi tematica abduttiva delle interviste e delle osservazioni conferma quanto già evidenziato dalla letteratura circa la centralità della dilatazione del campo d’esperienza e del lavoro su alcune life skills (in particolare, competenze personali e growth mindset). Emergono anche alcuni key findings inattesi: il notevole “peso” dello stile educativo dell’accompagnatore; la “scoperta” del ruolo della quotidianità all’interno dell’esperienza straordinaria; la necessità di consapevolezza riguardo al potenziale educativo dell’ambiente (naturale e/o antropizzato), per una maggiore intenzionalità nelle scelte strategiche di cammino. L’intervista camminata, nonostante alcuni limiti, si conferma come metodo effettivamente utile a cogliere la dimensione processuale, e coerente con il contesto indagato.