Convegno di Studi in occasione del centenario della nascita di Cristina Campo, tenutosi presso la Sala Vasari dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
Seminario organizzato presso la Fondazione ANT onlus di Bologna. Interventi di: Marco Veglia, Carla Faralli, Stefano Canestrari, Andrea Bovero. Moderano Silvia Varani e Guido Biasco.
Dibattito di Marco Veglia con Silvia Varani (psicologa ANT), Daniela Bosoni (oncologa ANT), Carla Faralli (filosofa del diritto – Unibo). Letture di Gabriele Duma. Presso Oratorio San Filippo Neri.
Intervento di Natascia Tonelli, ciclo di incontri per il VII centenario della morte di Dante, Sala Adunanze, Società Medica Chirurgica, Palazzo dell'Achiginnasio.
Dibattito con Marco Veglia e Luigi Bolondi (medico, Professore dell’Università di Bologna, membro della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna). Iniziativa all'interno del ciclo di incontri per il VII centenario della morte di Dante, Sala Adunanze, Società Medica Chirurgica, Palazzo dell'Archiginnasio.
Il terzo incontro del ciclo ha proposto un dialogo diretto fra la prospettiva medica, teorica e applicativa, e quella filologico-letteraria sul concetto di “cura”.
Dibattito con Marco Veglia e Claudio Borghi (medico, Professore dell’Università di Bologna). Iniziativa all'interno del ciclo di incontri per il VII centenario della morte di Dante, Sala Adunanze, Società Medica Chirurgica, Palazzo dell'Archiginnasio.
Il secondo incontro del ciclo ha rappresentato l’occasione per proporre un dialogo sincrono fra la prospettiva dantesca strettamente letteraria riguardante il tema della salute/della salvezza e la trasposizione di essa nella pratica medica contemporanea, con particolare riferimento al periodo della pandemia da COVID-19.
Seminario internazionale tenuto in occasione della Festa internazionale della storia, Sala dello Stabat Mater, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Bologna.
Il seminario ha proposto un percorso attraverso la storia delle più note malattie e pandemie, nella loro rappresentazione letteraria e artistica, nella loro documentazione storiografica e attraverso la prospettiva medica, passata e presente.
Dibattito con Nicola Rizzo (Presidente SMC), Marco Veglia (Responsabile CMH) all'interno del ciclo di incontri per il VII centenario della morte di Dante, Sala Adunanze, Società Medica Chirurgica, Palazzo dell'Archiginnasio.
L’incontro ha inaugurato il ciclo di conferenze destinato all’approfondimento e alla rilettura, attraverso il dialogo fra la prospettiva medica e quella storico-letteraria, del rapporto di Dante con la scienza, la medicina e la salute umana. Il primo evento si è focalizzato sulla prospettiva dantesca riguardo alla genesi della vita umana, prendendo in considerazione le problematiche interpretative ad essa connessa attraverso le fonti e le opere, con approfondimenti riguardanti le problematiche della moderna pratica medica e dell’epigenetica.
Dialogano con Luigi Zoja: Marco Veglia, Elena Trombini (Prorettrice per gli studenti dell'Alma Mater Studiorum), Anna Zanoli (Presidente del Consiglio degli studenti dell'Alma Mater Studiorum).
"Abbiamo paura di chi è diverso. Si tratta di un istinto, che nel corso della evoluzione ci è stato utile. Gli umani restano una specie animale, per quanto evoluta, in cui gli impulsi hanno preso forme culturali. Durante la storia la diffidenza per chi è sconosciuto è stata contenuta dai comandamenti monoteisti e da alcune idee politiche, mentre da altre è stata rafforzata, arrivando al razzismo. A che punto ci troviamo oggi?"
Dibattito sulla piattaforma Teams. Saluti introduttivi: MARCO VEGLIA, GIAN MARIO ANSELMI, CLAUDIO BORGHI. Intervengono, in mattinata, RABIH CHATTAT, CARLA FARALLI, NICOLA GRANDI, GUIDO BIASCO, STEFANO SCIOLI, IOLANDA VENTURA. Di seguito gli interventi di STEFANO CANESTRARI, BRUNO CAPACI, ELVIRA PASSARO, GIOVANNA CENACCHI, MANUELA GALLERANI, CORRADO CARUSO.
Iniziativa inserita nell'attività di studi del Centro Medical Humanities (Ficlit, Bologna) inema Lumière - Sala Scorsese - Via Azzo Gardino, 65/b - 40122 Bologna.
Intervengono: Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna; Carla Faralli, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Vanessa Pietrantonio, Alma Mater Studiorum – Università di Bologn; Marco Veglia, Direttore del Centro Studi Medical Humanities.
Intervengono: Franca Orletti (Roma Tre), Letizia Caronia (Unibo), Renata Galatolo (Unibo), Guido Biasco (Unibo), Marco Veglia (Unibo, Centro Studi Medical Humanities). Introduce e coordina: Patrizia Violi (Unibo).
Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco”, Sala Rossa.
A partire dal recente libro di Franca Orletti, "Il parlar chiaro nella comunicazione medica", (Carocci, 2018), l'incontro intende affrontare il tema della comunicazione medica in tutte le sue varie articolazioni: non solo la più analizzata comunicazione medico-paziente, ma anche il rapporto con altre figure di mediazione che rivestono un ruolo rilevante nel contesto medico, dagli infermieri alla più recente figura dei mediatori culturali. Oltre a studiose esperte in questo campo di ricerca è presente Guido Biasco, che si è a lungo occupato dei problemi comunicativi in ambito medico, e Marco Veglia, responsabile di Medical Humanities.
Saluti introduttivi: Prof. Claudio Borghi, Presidente della Società Medica Chirurgica, Prof. Marco Veglia, Direttore del Centro Studi Medical Humanitie. Con il contributo della Fondazione Carisbo e del Lions Club Castel San Pietro Terme.
Piazza Galvani, 1 - Palazzo dell'Archiginnasio, presso la Società Medica Chirurgica - Bologna.
Saluti introduttivi: Prof. Claudio Borghi, Presidente della Società Medica Chirurgica, Prof. Stefano Arieti, Segretario della Società Medica Chirurgica, Prof. Marco Veglia, Direttore del Centro Studi Medical Humanities Bologna
Relazione inaugurale come responsabile del Centro Studi MEDICAL HUMANITIES al convegno "Perduta-mente". Una giornata di Medical Humanities dedicata alle malattie mentali sotto l’egida dell’Istituto Italiano di Cultura, della cattedra di Italianistica dell’Università di Varsavia e del Dipartimento di Artes Liberales.
Dalle 15:00 alle 18:30- CIRSFID (Sala Kelsen) - via Galliera, n. 3, Bologna. Il dibattito cerca di affrontare alcuni di questi aspetti, sia legati alla riforma del 1978, sia radicati in una visione storico-critica più ampia, dove la letteratura resta una fonte privilegiata d’informazione.
Dalle 9:00 alle 13:00 - Piazza Galvani, 1, Palazzo dell'Archiginnasio, presso la Società Medica Chirurgica.
Comitato organizzatore: Bruno Capaci, Elena Grazioli, Maria Zaleska, Alberto Di Franco Istituto di Studi Avanzati - Dipartimento di filologia Classica e Italianistica - Centro Studi Piero Camporesi - Centro Studi Medical Humanities
Dalle 11:00 alle 13:00 - Piazza Galvani, 1, Palazzo dell'Archiginnasio, presso la Società Medica Chirurgica. Dialogo con gli studenti: Carla Faralli presenta Michela Murgia, modera il dibattito Carlo Albarello.
La storia di una giovane psichiatra che precipita nella follia "doveva essere un film sui sogni e la realtà. I sogni dovevano diventare la realtà evidente. La realtà doveva dissolversi e divenire sogno", così che "tutte le forme di narrazione vengono dissolte" (Bergman). Ma una crisi personale bloccò l'audacia sperimentale del film, che ha comunque alcune sequenze potenti (il tentato stupro; l'apparizione di una donna inquietante) e una magistrale interpretazione di Liv Ullmann. Per la prima volta viene proiettato nell'edizione integrale.
Intervengono Raffaele Milani, Marco Veglia (Centro Studi Medical Humanities dell'Università di Bologna), Roberto Chiesi (Cineteca di Bologna) e Carlo Albarello (ALI-Parigi, Milano e Centro per il libro e la lettura). In collaborazione col Centro Studi Medical Humanities dell'Università di Bologna
Conferenza introduttiva al dibattito sul tema: Noi e gli altri. Identità, salute e multiculturalismo nel mondo globale Società Medica Chirurgica, piazza Galvani, 1 - 40124 - Bologna
Presentazione alla città del Centro Studi MEDICAL HUMANITIES del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Oratorio di San Filippo Neri - Fondazione del Monte, Via Manzoni, 5 – Bologna
Intervento alla conferenza "Dalla parte del paziente: non solo cura. Il coinvolgimento dei malati oncologici e dei caregiver tra percorsi assistenziali e percorsi di vita", FICO EATALY WORLD, Bologna.
L’evento, organizzato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e l’Alma Mater- Università di Bologna, con particolare riferimento al Centro Studi “Medical humanities”, ha l’intento di porre a confronto la parola e l’esperienza dei medici con quella degli studiosi di retorica, linguistica e letteratura. L’incontro si articola in due momenti: uno indirizzato a discutere il rapporto medico-paziente nella pratica quotidiana, l’altro volto a considerare il legame salute-malattia dal punto di vista della «narrazione» di medici e pazienti.
Incontro internazionale - Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, via delle Donzelle 2 - Bologna