Progetti di ricerca

Lo studio dell’Incidenza e dei fattori di rischio della psicosi nei migranti a Bologna – L’incidenza delle psicosi nei migranti che sono presi in carico dal Dipartimento di Salute Mentale della Ausl di Bologna è comparata con l’incidenza delle psicosi nei nativi per individuare quali sono i fattori di rischio sociali che rendono i migranti più vulnerabili a questa grave malattia.

Studi multicentrici italiani – Il centro BoTPT coordina lo studio multicentrico “Primo Episodio Psicotico e Migrazione in Italia” (PEP-ITA Migration) a cui partecipano vari atenei Italiani. Lo scopo della ricerca è quello di valutare i percorsi di cura dedicati ai migranti nei servizi sanitari e sociali dei diversi territori considerati e di identificarne i fattori socio-demografici e ambientali correlati allo sviluppo di psicosi nei migranti.

Elaborazione di strumenti di ricerca – Sulla base dell’esperienza clinica e di ricerca maturata negli anni, i gruppi di lavoro del BoTPT hanno messo a punto un Questionario di Ricerca intitolato “Intervista sulla Storia migratoria e sull’integrazione sociale a Bologna” (Bologna Migration History and Social integration Interview). Si tratta di uno strumento di indagine innovativo utile per la valutazione della storia migratoria e dei percorsi di cura dei migranti e delle minoranze. Il questionario è stato implementato attraverso ricerche multicentriche nazionali ed è stato adottato dal consorzio di ricerca europeo EUGEI.

Progetto EU-GEI (EU-GEI project - European Network of National Schizophrenia Networks Studying Gene-Environment Interactions) finanziato dall’Unione Europea (FP7) e coordinato dal Prof Jim van Os dell’università di Maastricht. Il progetto ha studiato l’interazione dei fattori genetici ed ambientali coinvolti nello sviluppo, nella severità e nell’outcome delle psicosi.
Progetto STRATA (STRATA project - Schizophrenia: Treatment Resistance and Therapeutic Advances), coordinato dal Prof James MacCabe del King’s College.

[*Foto di Antonio Todero]