Trekking Urbani nelle zone verdi di Bologna all'insegna del benessere psico-fisico
A marzo 2022 sono ripresi gli eventi organizzati dall’Associazione Wind Mind APS con tre nuove date sul progetto “Luoghi Comuni” che promuove trekking urbani nelle aree verdi di Bologna. Oltre alla tematica di fondo, ossia vivere il momento presente, fermandosi a fotografare situazioni e particolari che evocano sensazioni e ricordi, il focus questa volta è sui sensi.
Vista, udito e propriocezione: dopo la camminata il gruppo si riunisce in cerchio. Ha inizio un momento di raccoglimento in cui, tramite degli esercizi di respirazione guidati, si cerca la giusta concentrazione per immergersi nelle percezioni provate. È a questo punto che ciascuno prende la parola per descrivere quali colori, quali suoni e quali sensazioni tattili sono risaltate, quali suoni o visioni hanno evocato un ricordo. Qualcuno ha immortalato un albero, un edificio, una scultura e commenta le fotografie scattate.
Successivamente il gruppo si scioglie, ognuno prende la strada del ritorno con addosso un senso di leggerezza e di ristoro, con la soddisfazione per aver dedicato del tempo al proprio benessere.
Il primo appuntamento, tenutosi il 28 marzo 2022, si è svolto interamente ai giardini Margherita. Dall’ingresso di Porta Santo Stefano, punto d’incontro di tutti e tre gli eventi. Abbiamo passeggiato per il parco in lungo e in largo fino a fermarci in mezzo a un ampio prato dove, dopo aver spiegato in cosa consisteva la respirazione diaframmatica e quali sono i suoi effetti fisiologici, insieme abbiamo messo in pratica questa tecnica per arrivare a uno stato di rilassamento e concentrarci sull’ambiente circostante. Il senso protagonista del primo incontro è stato la vista: osservare il prato, vasto e colmo di persone, chiudere gli occhi e descrivere quali sono i colori rimasti impressi, quali oggetti di quei colori, a cosa ci riportano.
Nel secondo appuntamento del 4 aprile, dai giardini Margherita, dopo un breve giro all’interno del parco, ci siamo diretti al belvedere sotto la chiesa di san Michele in Bosco salendo da via Castiglione, per poi tornare ai giardini Margherita per il momento di raccoglimento. Questa volta il focus è sull’udito. Troviamo uno spazio per sederci, rilassare il corpo e chiudere gli occhi. Ascoltiamo cosa c’è intorno a noi e parliamo dei suoni che ci sono rimasti impressi. Anche questa volta sono state scattate delle fotografie, questi luoghi sono stati già visitati dai partecipanti e diversi particolari hanno rievocato in loro dei ricordi.
Il terzo appuntamento, tenutosi l’11 aprile, segue parte del percorso del secondo pomeriggio, ma questa volta al posto di dirigerci al belvedere, scendiamo all’ingresso del giardino Remo Scoto di via Codivilla. Il trekking questa volta è più intenso, si risale nuovamente verso il belvedere della chiesa di san Michele in Bosco. Troviamo uno spazio verde e ci sediamo in cerchio per terminare l’ultimo incontro di questa serie. Al centro dell’attenzione questa volta c’è la propriocezione. I partecipanti vengono invitati ad eseguire la tecnica di respirazione diaframmatica imparata al primo incontro e successivamente, trovata la giusta concentrazione, a focalizzare le sensazioni che giungono da diverse parti del corpo. Si inizia dai piedi: questi avvertono maggiormente la camminata appena conclusa. L’attenzione viene spostata man mano lungo gli arti per poi salire al tronco, fino al capo. Anche questa volta si raccoglie l’esperienza di ogni componente del gruppo.