Ricerca

  • La nostra attività di ricerca

1989-1998

Nel decennio 1989-1998, su iniziativa e ideazione di Luisa Avellini e sotto la responsabilità scientifica di Ezio Raimondi, l’ARUB ha partecipato a progetti di ricerca CNR di argomento rinascimentale nella forma di 3 programmi triennali consecutivi che hanno contribuito ampiamente a finanziare l’avvio, il radicamento e lo sviluppo tecnologico digitale del percorso di ricerca:


1. Generi di scrittura e strumenti della loro diffusione nel Rinascimento bolognese: scritture private (cronache e memorie), circuito universitario, cultura in tipografia – 1989-1992;
2. Ricostruzione storico-filologica delle biblioteche istituzionali e private del Rinascimento bolognese – 1992-1995;
3. Libri degli studenti (manoscritti e a stampa), documenti dei loro soggiorni universitari a Bologna e direttrici della cultura retorico-umanistica europea – 1995-1998.

Nel 1996-1997 Luisa Avellini ha ottenuto personalmente due finanziamenti del comitato 12 del CNR come coordinatrice locale (in collegamento con il Laboratorio bibliologico dell’ARUB) di una ricerca nazionale presentata dall’Istituto di Linguistica computazionale del CNR di Pisa. Titolo del progetto locale: Formazione di un archivio digitale di paleostampe con selezione di un campione significativo come base di apprendimento per una rete neurale.

1998-2023

 

Il percorso di ricerca dell’ARUB si è sviluppato articolandosi nelle seguenti principali direzioni: attività convegnistica (convegni organizzati direttamente, convegni cui le varie équipes sono state invitate a partecipare); pubblicazioni (Atti dei convegni, rivista «Schede Umanistiche», collana di monografie «Quaderni», supplemento «Antichi e Moderni» divenuto dal 2019 articolazione fissa come n. 2 dell’annata con taglio monografico sotto il titolo «Schede Umanistiche-Antichi e Moderni», dal 2009 Collana «Biblioteca del Rinascimento e del Barocco»); sviluppo specifico del tema paleografico-tipografico nel Laboratorio bibliologico (dal 1991).

Diamo di séguito un sintetico rendiconto degli eventi convegnistici dal 2008 al 2020 segnalando inoltre che all’altezza del 2008 «Schede Umanistiche» diviene da semestrale annuale e cambia direttore passando da Fulvio Pezzarossa, che mantiene la responsabilità scientifica del Centro fino al 2019, a Leonardo Quaquarelli (dal 2020 si ritorna alla semestralità con la trasformazione del supplemento in secondo numero annuale della rivista madre):

  • nel 2008 (con data 2007) due fascicoli congiunti in cofanetto della rivista «Schede Umanistiche» hanno accolto gli Atti del Convegno internazionale Testi agronomici d'area emiliana e Rinascimento europeo: la cultura agraria fra letteratura e scienza da Pier de' Crescenzi a Filippo Re tenuto a Bologna, 31 maggio-I giugno 2007, promosso dall'ARUB con la collaborazione delle Facoltà di Lingue e di Agraria dell'Alma Mater. Negli Atti compaiono interventi rispettivamente di L. Avellini, La poesia didascalica  bolognese d'argomento agronomico nel Cinquecento: Marco Tullio Berò; e di L. Quaquarelli, «Che non è minga un dire di fola»: l'altra agronomia medievale bolognese.
  • nel maggio 2010 il gruppo ha partecipato con L. Avellini, concorrendo a organizzarla, alla giornata di studio ideata dal Dottorato del Dipartimento sul tema della letteratura mondiale (la relazione di L. Avellini, Dalla letteratura-città alla letteratura-mondo: ipotesi sulla deterritorializzazione nella letteratura italiana fra Cinque e Seicento, è uscita su «Poetiche» 2-3 2010); 
  • 27 maggio 2011 Giornata di studio, presentazione della collana «Biblioteca del Rinascimento e del Barocco» e dei suoi primi volumi: rel. di Andrea Battistini, Biografia come retorica: la “Vita” mariniana di G. B. Baiacca (in margine a C. Carminati, Vita e morte del cavalier Marino, 2011) poi pubblicata in «Schede Umanistiche» 24-25, 2010-2011; rel. di Pasquale Guaragnella, Pietro Bembo biografo dei Duchi di Urbino, (in margine a P. Bembo, I Duchi di Urbino, edizione, traduzione e commento di V. Marchesi, 2010) poi pubblicata in «Schede Umanistiche» 24-25, 2010-2011.

  • 1-2 dicembre 2011 all’Archiginnasio Convegno Le discipline letterarie e linguistiche in Italia fra Università e Nazione 1861-2011 (partecipano i componenti ARUB A. Battistini, F. Bausi, L. Quaquarelli) (Atti a c. di L. Avellini, M. Santoro, S. Segatori, in «Esperienze letterarie» 4, XXXVII, 2012).

  • 22-23 novembre 2012 presso la Biblioteca di S. Giorgio in Poggiale: Per i 25 anni di «Schede Umanistiche». La storia del libro a stampa nello studio dell’Umanesimo: uno scambio di idee fra riviste d’area (partecipano: Edoardo Barbieri, Francesco Bausi, Concetta Bianca, Paola Farenga, Vincenzo Fera, Massimo Miglio, Anna Modigliani, Carla Maria Monti, Paolo Prodi).

  • 11-12 dicembre 2014 Seminario internazionale di Studi di Bergamo: Archilet. Reti epistolari. Per un archivio digitale ragionato delle corrispondenze letterarie del Cinquecento e del Seicento (invitati i componenti ARUB L. Avellini e L. Quaquarelli).

  • 25 maggio 2015 Giornata di studio della « Biblioteca del Rinascimento e del Barocco»: presentazione degli ultimi  volumi pubblicati, rel. Daria Perocco, Un “mecenate editoriale” in due biografie secentesche (in margine a L. Spera, Due biografie per il principe degli Incogniti, 2014) poi pubblicata in «Schede Umanistiche» 28, 2014 (ma 2016); rel. di Leonardo Quaquarelli, Il Castiglione minore (in margine a B. Castiglione-C. Gonzaga, Rime e Tirsi, a cura di G. Vagni, 2015) poi pubblicata in «Schede Umanistiche» 28, 2014 (ma 2016); rel. Luisa Avellini, Sul “Quaderno” di Anton Giulio Brignole Sale (in margine a C. Bianchi, Il “Quaderno di appunti” di Anton Giulio Brignole Sale, 2015) poi pubblicata in «Schede Umanistiche» 28, 2014 (ma 2016).

  • 30 novembre 2016 Giornata di studio della « Biblioteca del Rinascimento e del Barocco»: presentazione del vol. 11 della collana e degli Atti del Seminario di Bergamo Archilet; rel. di Francesco Ferretti, Sull’Accademia degli Insensati di Perugia (in margine a L. Sacchini, Identità, lettere e virtù. Le lezioni accademiche degli Insensati di Perugia, 2016) poi pubblicata in «Schede Umanistiche» 29, 2015 (ma 2017); rel. di G. Arbizzoni, Un archivio di reti epistolari di età moderna; rel. di R. Ruggiero, Il Seicento nella rete Archilet; Conclusioni di C. Carminati, P. Procaccioli, E. Russo, C. Viola (in margine a Archilet. Per uno studio delle corrispondenze letterarie di età moderna, Atti del Seminario internazionale di Bergamo 11-12 dicembre 2014, a cura di C. Carminati, P. Procaccioli, E. Russo, C. Viola, Verona, Ed. QuiEdit, 2016) poi pubblicate in «Schede Umanistiche» 29, 2015 (ma 2017).

  • 2-6 maggio 2017, Ischia, Convegno Donne, terme e bellezza a Ischia nel Rinascimento (partecipano i componenti ARUB L. Avellini e L. Quaquarelli). Atti in corso di stampa.

  • 19-20 novembre 2019, Biblioteca di S. Giorgio in Poggiale, Convegno internazionale - Dai margini al centro: indagine storico culturale e di genere fra Quattro e Cinquecento sulle scritture femminili, organizzato da Lara Michelacci (ARUB) in concomitanza con l’uscita dei 2 volumi di «Schede Umanistiche» 31 e 32, dedicati monograficamente alle scritture femminili rinascimentali. Atti in corso di stampa.

  • 15 gennaio 2020, Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna, Giornata di studio Scienza e arte a Bologna: forme di autorappresentazione tra Rinascimento e prima età moderna. Per l’ARUB ha partecipato L. Quaquarelli con la relazione «Nebulo pessimus». Leonardo Fioravanti fra autobiografia e affabulazione. Atti pubblicati nel numero 34/1 di «Schede Umanistiche».

  • 28 settembre 2020, Leonardo Quaquarelli doveva tenere la relazione d'apertura al convegno Le dispute delle arti nell'Italia del Cinquecento presso l'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. L'incontro è stato sospeso per l'emergenza sanitaria; la relazione dal titolo Dispute, ruoli socialiprofessioni. Dai vecchi ai nuovi dibattiti è pubblicata nel numero 35/1 di «Schede Umanistiche».
  • 26 novembre 2021, Giornata di studio «Tra fisiognomica, bibliofilia, curiosità scientifiche e mecenatismo. Le relazioni di Giovan Battista Della Porta nel Nord Italia», Sala di Palazzo Marchesini, Via Marsala 26, Bologna. (gli Atti sono a stampa nel vol. XXXVI/2 di SU-A&M.