Attività orientata alla creazione di nuova conoscenza realizzata in accordo con le aziende.
Un’azienda e il CIRI-AGRO si accordano per realizzare congiuntamente una ricerca, nella quale le parti abbiano un interesse comune, sulla base di un progetto di ricerca che preveda la cooperazione del personale e l’utilizzo di laboratori ed attrezzature.
Solitamente la ricerca collaborativa si svolge all’interno di progetti competitivi finanziati da istituzioni pubbliche (come UE o Regione Emilia-Romagna), a cui le aziende del settore possono partecipare in partenariato con il Centro, secondo le forme collaborative previste dai bandi.
In particolare, attraverso i Programmi Operativi dei Fondi strutturali (POR-FESR), la Regione persegue l’obiettivo generale di rafforzare le proprie infrastrutture di ricerca di rilevanza nazionale ed europea, al fine di aumentare la competitività del sistema scientifico e tecnologico e creare alcuni punti di riferimento di eccellenza per la ricerca nel territorio regionale, in grado di esercitare effetti trasversali su gran parte del resto del sistema della ricerca e sulle componenti più innovative del sistema produttivo.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 premia il CIRI Agroalimentare aggiudicandogli progetti coordinati o come partner di altri laboratori della Rete Alta Tecnologia.