Qualità e sicurezza sono attributi imprescindibili affinché un alimento svolga la sua funzione primaria, ossia nutrire l’organismo umano fornendogli tutti i componenti che permettono di compiere in maniera ottimale tutte le funzioni, mantenendo lo stato di benessere e di salute.
E’ quindi strategico mettere in relazione il prodotto con le esigenze nutrizionali del consumatore, sempre più attento al possibile impatto dell’alimento sulla sua salute.
Le attività di ricerca vertono sulla valutazione della qualità, anche nutrizionale, dei prodotti alimentari, verificando che essa rimanga inalterata o sia addirittura migliorata passando dallo stato di materia prima (inclusa la gestione del post-raccolta) a quello di prodotto trasformato, considerando anche la fase di conservazione.
Tutto questo anche considerando i processi che esso subisce dopo essere stato consumato: digestione, assorbimento e fermentazione intestinale. La vocazione dell’unità operativa è quella di evidenziare la connessione tra qualità dell’alimento e salute dell’uomo. In quest’ottica vengono presi in esame anche gli aspetti nutraceutici dell’alimento, valutando con appropriate metodologie come componenti e principi attivi possono avere effetti positivi per la salute e prevenire le malattie. Infine, vengono sviluppati biosensori e dispositivi analitici portatili per l’uso in campo, attraverso tecnologie di stampa 3D, per la rapida quantificazione di specifiche sostanze in matrici complesse (e.g. polifenoli, tossine, etc.) per effettuare analisi fuori dai laboratori e in tempo reale.
Giulia Andreani, Livia Vittori Antisari, Alessandra Bordoni, Patrizia Brigidi, Roberta Budriesi, Marco Candela, Francesco Capozzi, Francesca Danesi, Stefano Del Duca, Diana Di Gioia, Andrea Gianotti, Tiziana Guarnieri, Gloria Isani, Luca Laghi, Paola Mattarelli, Lorenzo Nissen, Massimiliano Petracci, Ferruccio Poli, Arianna Ricci,Francesca Soglia, Enzo Spisni, Silvia Turroni.