L’oggetto della ricerca di tale unità è principalmente la produzione di materie prime agroalimentari (sia di origine animale che vegetale) ottenute in base a principi di sostenibilità del processo agroalimentare in senso globale. Gli aspetti più rilevanti presi in esame sono l’aumento della qualità e delle rese produttive, anche attraverso la selezione di nuovi genotipi, la riduzione e l’ottimizzazione dell’uso di risorse naturali (acqua e suolo), l’abbassamento dell’impatto delle produzioni sull’ambiente, la sostenibilità economica e l’ottimizzazione dei modelli organizzativi.
Di rilievo nelle attività di ricerca sono i concetti di “impronta idrica” e “impronta di carbonio”, che vanno a misurare l’acqua necessaria e le emissioni di CO2 per la produzione di una determinata quantità di prodotto. Fanno parte delle attività dell’unità operativa anche la valutazione della qualità dei suoli in relazione ai processi produttivi adottati e la ricerca sulla sostenibilità sociale dei processi, coinvolgendo anche le condizioni delle persone impiegate nelle attività produttive. Anche l’innovazione tecnologica è parte integrante delle produzioni sostenibili, specie in merito ai concetti di agricoltura di precisione, tramite i quali è possibile monitorare le condizioni in campo, raccogliere dati, elaborare processi produttivi più performanti e orientare le produzioni, tenendo conto delle specifiche peculiarità dei suoli.
Elena Baldi, Lorenzo Barbanti, Gabriele Baroni, Giovanni Burgio, Massimo Canali, Alessia Cariani, Claudio Ciavatta, Luca Corelli Grappadelli, Fabio De Menna, Maria Luisa Dindo, Giovanni Dinelli, Luca Falasconi, Gloria Falsone, Ilaria Filippetti, Elisabetta Frascaroli, Massimo Guerrero, Marco Maccaferri, Lorenzo Marconi, Antonio Martini, Michele Mattetti, Adele Meluzzi, Giovanni Molari, Giorgio Prosdocimi Gianquinto, Claudio Ratti, Roberta Roberti, Silvio Salvi, Francesco Spinelli, Attilio Toscano, Moreno Toselli, Roberto Tuberosa, Giuliano Vitali.