Recolor Project – Le novità riguardanti l’ottavo incontro di progetto tenuto a Labin il 25 novembre 2021

Il 25 novembre 2021 si è tenuto l’ottavo incontro di progetto di RECOLOR. Scopri insieme a noi le realizzazioni dei partner nelle aree pilota e tutte le news sul progetto.

RECOLOR è un progetto europeo Interreg Italia-Croazia che si pone come obiettivo di aumentare l’attrattività turistica di paesaggi rurali e urbani in Croazia e in Italia individuando nuovi modelli che, coniugando arte e natura, mettano in risalto il patrimonio culturale e naturale di 3 città croate e 3 città italiane, favorendo la destagionalizzazione dell’offerte turistica. Il progetto ha ottenuto una proroga di sei mesi e terminerà, diversamente da quanto previsto, a giugno 2022.

I partner si sono riuniti, parte online e parte in Labin (Croazia), per presentare le novità sulle realizzazioni del progetto nelle 6 aree interessate.

Le realizzazioni dei partners nelle aree pilota

Il comune di Campobasso ha individuato tre nuovi percorsi turistici – naturalistico, storico, architettonico - che vanno dal centro storico fino al Castello di Monforte. Questi sono stati testati attraverso un Walking Tour che ha visto la partecipazione di associazioni locali che, per l’occasione, si sono improvvisate guide turistiche della città.

Mentre il comune di Cividale del Friuli ha realizzato una stazione multimediale per una diversa fruizione del tempietto longobardo. L’iniziativa è stata pubblicata nella rivista di settore “Medioevo, un passato da riscoprire”.

A Sibenik gli interventi si sono concentrati nella piazza di San Paolo con la Piccola Loggia che ha preso vita grazie a green market, colonie d’artisti e concerti. Inoltre, RECOLOR è stato promosso durante altri festival locali come il “Falis, festival della sinistra alternativa” e “Skure - festival della letteratura”.

Il GAL Montefeltro Sviluppo con la Regione Emilia-Romagna sta invece portando avanti “Montefeltro Art Views”, progetto che vedrà la realizzazione di 6 balconi atti a valorizzare paesaggi marchigiani ed emiliano-romagnoli portando alla luce la corrispondenza con opere d’arte di Leonardo da Vinci e Piero della Francesca. Il progetto, grazie all’Università di Bologna, è stato presentato ad Urbania durante “I.TA.CÀ, Festival del turismo responsabile”.

Anche la città di Labin ha presentato RECOLOR alla quarantatreesima edizione del “Simposio della Scultura Mediterranea” e al Weekend Media Festival. Ha inoltre realizzato il tour virtuale del Parco Scultoreo Dubrova (disponibile ora sul suo sito) con l’obiettivo di spronare potenziali turisti a visitarlo poi in persona.

Infine la città di Zadar ha organizzato: il seminario “Interpret Croatia, Interpret Europe” per le guide e gli operatori turistici della città e la mostra fotografica di Aleksandar Bonačić “Sphinx’s memories” incentrata sull'omonima scultura che popola il parco di Villa Attilia.

Il CAST e il suo contributo

Pur non partecipando direttamente alle realizzazioni nelle aree pilot il CAST ha portato avanti diverse attività per la promozione di RECOLOR: dalla comunicazione sui social istituzionali alla creazione dell’evento “Ricolorare il paesaggio – nuovi prodotti turistici per l’interpretazione del paesaggio” nel contesto di “I.TA.CÀ, Festival del turismo responsabile”. Qui, la nostra Patrizia Battilani, ha moderato gli interventi dei rappresentanti di festival, GAL Montefeltro Sviluppo e GAL Valli Marecchia e Conca.

Inoltre, le nostre Patrizia Battilani, Alessia Mariotti e Maria Giulia Silvagni hanno contribuito al libro “Oltre la convenzione. Pensare, studiare e costruire paesaggi vent’anni dopo” a cura di Matteo Girolamo Puttilli, Marcello Tanca e Benedetta Castiglioni, con il saggio “I paesaggi d’arte come prodotto turistico fra co-costruzione e partecipazione pubblica. Il progetto Recolor”.