CONVEGNI E SEMINARI

Dialogare sull'alternanza scuola-lavoro: musei, archivi, biblioteche e imprese
Aula Magna "Piero Bertolini", Dipartimento "Giovanni Maria Bertin" di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (18 dicembre 2017)

A due anni dalla Legge 107/2015 che ha reso obbligatorio per tutte le classi dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado lo svolgimento di un percorso formativo in Alternanza Scuola-Lavoro, oltre che nei contesti di impresa, anche nei musei, archivi e biblioteche, il Centro di Ricerca e Didattica nei Contesti museali del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, ha proposto un dialogo con chi è coinvolto nella realizzazione di progetti di alternanza per evidenziare e valorizzare gli aspetti di positività e creare uno spazio di confronto sugli elementi di criticità.

Spazi e tempi formativi tra musei, università e scuola
Aula Magna "Piero Bertolini", Dipartimento "Giovanni Maria Bertin" di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (12 dicembre 2016)

Il Convegno ha proposto un dibattito tra diverse Istituzioni – nello specifico Scuola, Musei, Università –  sulla funzione educativa del patrimonio in una molteplicità di spazi e tempi. In particolare, la giornata di studi ha mostrato come sia necessario intessere partenariati strategici al fine di garantire sperimentazioni didattiche di grande rilevanza formativa per le nuove generazioni. Attraverso le visite virtuali all’interno dei nuovi allestimenti del MOdE, Museo Officina dell’Educazione, sono state approfondite alcune dimensioni irrinunciabili proprie di un museo: la ricerca, la fruizione e la documentazione. Durante la giornata sono stati presentati alcuni progetti, tra cui “A Scuola con il Patrimonio”, per proporre un approccio alla conoscenza immersivo e di rilevanza tecnologica, con riferimento anche ai percorsi di alternanza scuola-lavoro.

Le attività educative nei musei - Sistema Museale d'Ateneo
Sala di Ulisse, Accademia delle Scienze, via Zamboni 33 (7 giugno 2016)

Il Centro di Ricerca e Didattica nei contesti Museali partecipa al Seminario organizzato dal Sistema Museale di Ateneo dell'Università di Bologna, dal titolo Le attività educative nei Musei. Una riflessione sull'efficacia di strategie e metodi della didattica. Nell'ambito di questo seminario, Chiara Panciroli ferma l'attenzione sugli elementi di qualità delle esperienze educative realizzate negli spazi museali.

Formare al Patrimonio nella scuola e nei musei
Aula Magna "Piero Bertolini", Dipartimento "Giovanni Maria Bertin" di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (14 dicembre 2015)

Il Convegno ha proposto un dialogo a più voci tra esperti che si sono confrontati sui temi dell’educazione al patrimonio culturale nella scuola, nei musei e sul territorio. In particolare, alla luce dei cambiamenti previsti dalla riforma scolastica, il patrimonio culturale viene riconosciuto occasione di formazione essenziale per imprimere nei giovani interesse e passione, partendo dalle proprie radici culturali. Inoltre, il patrimonio culturale può e deve diventare porta di accesso alle professioni potenziando l’alternanza scuola-lavoro, come strumento fondamentale per la costruzione di sinergie tra mondo dell’istruzione e mondo della cultura, in cui giocano un ruolo decisivo le strumentazioni digitali.

Esperienze nel Patrimonio – Sharing best pratices in Heritage
Aula Roversi, Dipartimento Giovanni Maria Bertin di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (3 dicembre 2014)

Convegno internazionale con il patrocinio della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione ed il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "G.M. Bertin". Il convegno ha avuto come fulcro una riflessione critica sugli elementi di qualità delle esperienze educative nell’ambito della Didattica museale e del Patrimonio Culturale. Sono state presentate e discusse esperienze significative partendo dall'area di condivisione del Museo Officina dell’Educazione (MOdE) e dalla scheda di catalogazione delle buone pratiche. Il pomeriggio di studi ha coinvolto diverse professionalità impegnate, in ambito nazionale e internazionale, nella valorizzazione del Patrimonio per condividere, su un tavolo comune, le riflessioni teoriche e le pratiche esperienziali.

Musei e territorio
Aula Magna, Dipartimento Giovanni Maria Bertin di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (1 aprile 2014)

Convegno internazionale organizzato in  collaborazione  con l'Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna e del Sistema Museale d'Ateneo dell’Università di Bologna  e con il patrocinio di ICOM Italia. Il convegno che si inserisce nel dibattito internazionale si è posto nell’ottica di aggiornare la riflessione sulla multivocalità delle strutture museo in rapporto al territorio per definirne le finalità comuni nel rispetto delle specifiche identità. I cambiamenti attuali richiedono un ripensamento delle funzioni e dei ruoli che i musei svolgono nei contesti territoriali, tra le quali si riconosce una particolare valenza alle pratiche educative e alla ricerca che da esse scaturiscono. Il panorama descritto richiede quindi una condivisione di intenti, oltre a metodologie di lavoro e strategie di intervento, sempre più definite e innovative, che accolgano le potenzialità delle tecnologie come amplificatori di obiettivi significativi congiunti.

Un’esperienza con il patrimonio é educativa quando... Progetti, linguaggi e strumenti  a confronto
Aula Magna, Dipartimento Giovanni Maria Bertin di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (14 febbraio 2013)

Convegno internazionale organizzato in collaborazione  con  l’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna e realizzato a un anno di distanza dal convegno “Educazione e Musei”,  prosegue la riflessione mettendo a confronto linguaggi, strumenti e progetti che valorizzano le esperienze educative. Il convegno ha inteso approfondire in modo critico i modelli teorici e le risorse che favoriscono le pratiche educative analizzate come situazioni significative per il visitatore ma anche come dimensioni identitarie dei luoghi del patrimonio. Quando si può parlare di valenza educativa della cultura del patrimonio? Un museo è un’officina quando è capace di gestire in modo vitale le trasformazioni, interrogandosi e dialogando sia al proprio interno sia con le realtà esterne.

Educazione e musei: il contributo delle Arti e delle Scienze
Aula Prodi, Dipartimento di Storia (18 novembre 2011)

Convegno internazionale organizzato in collaborazione con il DiPaSt (Centro internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio), con  il Sistema Museale d'Ateneo dell’Università di Bologna e con l'Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna. Termini quali museo, educazione, arti, scienze comunicano i significati cruciali del convegno, conclusivo di una ricerca che, lungo un biennio, ha operato per costruire un museo virtuale e un museo reale dell’educazione. L’obiettivo primario è il superamento del concetto sia di museo come luogo di raccolta e di informazione, sia di museo come bottega culturale per costruire un modello museale innovativo che enfatizzi le caratteristiche della ricerca e della sperimentazione e permetta di accostarsi alla conoscenza in modo olistico e originale. Per superare il ruolo tradizionale e valorizzarlo, il museo dell’educazione necessita del contributo delle arti e delle scienze come esse si configurano sia nei patrimoni museali sia come ambiti disciplinari diversi della conoscenza.

Acquisire competenze attraverso il patrimonio culturale
Aula Magna, Dipartimento Giovanni Maria Bertin di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna (31 maggio 2011)

Convegno organizzato in collaborazione con l’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna rivolto a insegnanti, operatori culturali e studenti che si preparano a svolgere tali professioni perché possano sviluppare strategie didattiche orientate all’acquisizione delle competenze utilizzando il patrimonio culturale. Durante il convegno è stato presentato il progetto AQUEDUCT – Acquiring Key Competences through heritage education – un progetto multilaterale Comenius che considera il patrimonio culturale come contesto ideale per sviluppare nei giovani le competenze chiave trasversali per l’apprendimento permanente, così come delineate dal Quadro di Riferimento Europeo (imparare ad imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa ed imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturali) indispensabili per raggiungere gli obiettivi fissati dalla comunità europea.

Idee per un modello di museo per l'educazione
Aula Magna, Dipartimento Giovanni Maria Bertin di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna (19 febbraio 2010)

Seminario di studio internazionale che approfondisce la ricerca intitolata Studi per un modello di museo dell’educazione promossa dal Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. Il percorso interdisciplinare si prefigge l'ideazione e la costruzione di un museo/laboratorio sul tema della scuola, dell'educazione, della formazione. Il cuore della ricerca è un'idea di officina-museo quale contesto polivalente con tre funzioni principali: di esposizione e conservazione, di comunicazione e apprendimento, di ricerca e formazione. Tre sono anche gli obiettivi in dettaglio: individuare differenti modelli di museo presenti in Italia e in paesi europei ed extraeuropei, costruire repertori di materiali relativi sia alla realtà scolastica, sia a quelli dei contesti non scolastici, individuare e realizzare un modello di museo diffuso in rete.