Convegno organizzato con il patrocinio del MemoryLab.
Data:
Luogo: Aula Prodi, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Piazza San Giovanni in Monte 2
Tipo: Cluster 3 - Memorie materiali
Negli ultimi anni, il paesaggio acquatico è emerso come concetto chiave negli studi sul paesaggio e l'archeologia dei paesaggi acquatici ha stimolato ricerche originali e dibattiti teorici sui caratteri dinamici delle regioni marittime, delle aree fluviali, delle paludi, degli ecosistemi lacustri e di ambienti simili. L'archeologia dei paesaggi acquatici è uno dei temi più rilevanti dell'archeologia contemporanea e può fornire spunti cruciali per comprendere e affrontare le sfide attuali nell'interazione tra società e ambiente. La conferenza internazionale AoW si propone di esplorare la ricchezza e la complessità dei paesaggi acquatici, sottolineando il loro ruolo cruciale nel plasmare economie, identità e memorie da una prospettiva archeologica.
AoW ospiterà presentazioni all'avanguardia che affronteranno aspetti teorici e metodologici e progetti e scoperte recenti. Le discussioni evidenzieranno come i paesaggi d'acqua abbiano avuto un impatto sulla biodiversità, favorito la connettività e la produzione economica, nonché facilitato la mobilità di beni, conoscenze, tecniche, pratiche e persone, o al contrario rappresentato ostacoli che hanno generato isolamento, marginalità o esclusione. Un'attenzione particolare sarà rivolta alle ricostruzioni paleoambientali e paleoeconomiche, con particolare attenzione alla mobilità umana e alla sostenibilità degli antichi sistemi socio-ecologici.
Gli argomenti principali riguarderanno:
Il Congresso sarà aperto da una keynote lecture di Cyprian Broodbank (Università di Cambridge) e Giulio Lucarini (CNR). La conferenza del secondo giorno ospiterà altri due importanti studiosi come keynote speakers, Alexandra Livarda (Institut Català d'Arqueologia Clàssica) e Stefano Medas (Università di Bologna).