Lezioni - Seminari - Rappresentazioni (2001-2002).
"Classico è ciò che ancora ha da essere". Osip E. Mandel'stàm aveva già capito che non si tratta di attualizzare i classici, adeguandoli a noi, ma piuttosto di adeguarci a loro, scoprendone l'irriducibile e perenne diversità. È in questo spirito – per cui proprio lo studio di ciò che è diverso può aiutarci a vivere meglio, con più coscienza, un presente fatto di tante differenze – che il Centro Studi "La permanenza del classico", articolazione scientifica del Dipartimento di Filologia Classica e Medioevale dell'Università di Bologna, organizza "hysteron proteron. Dieci incontri sui classici".
Il ciclo – sotto un titolo greco che inverte programmaticamente il "prima" (proteron) e il "poi" (hysteron), il passato e il presente – offre agli studenti, agli studiosi e alla città tutta alcuni testi chiave delle tre anime del mondo antico (greca, latina, ebraico-cristiana), letti, studiati e commentati da classicisti e intellettuali protagonisti della cultura contemporanea.
Tra gli altri, Massimo Cacciari, Luciano Canfora, Vincenzo Cerami, Edoardo Sanguineti, Alfonso Traina.
Gli incontri saranno di tre tipi.
Contributi di: Bettini - Cacciari - Canfora - Cecchi - Ceserani - Ciani - Citti - Dionigi - Fusillo - Helitzka - Hofstadter - Guerritore - Mariotti - Neri - Serra Zanetti - Traina.