Metodologia di Ricerca

Le città sono sistemi complessi. La loro complessità è determinata dall'interrelazioni tra varie componenti: persone, istituzioni, sistemi sociali, edifici, infrastrutture, servizi ecc. La storia delle città richiede quindi un approccio multidisciplinare e ha ricadute in diversi settori.

Arles

Il Centro Gina Fasoli per la storia delle città è focalizzato su una metodologia della ricerca che oltre al metodo storico “tradizionale” incoraggia una collaborazione paritetica con metodologie che hanno basi scientifiche di altro ambito. L’esperienza maturata con il Dottorato di Ricerca in Storia e Informatica (1996-2013) e con altri progetti, quali Nu.M.E. (Nuovo Museo Elettronico) e EXPO 2015, dimostra come lo sviluppo della ricerca e i risultati conseguibili siano di maggiore impatto se vi è l’apporto delle tecnologie informatiche e dei fondamenti metodologici e disciplinari quali per esempio quelle delle scienze delle costruzioni e dell’urbanistica.

Le ricadute della ricerca nell'ambito dell'educazione e della società civile costituiscono uno dei settori strategici delle finalità del Centro “Gina Fasoli”. Riflettere sull'evoluzione storica di una città, non solo delle sue strutture materiali, ma soprattutto riguardo alle trasformazioni della società e le sue tensioni verso lo sviluppo, significa porre le basi per l'educazione alla cittadinanza. Quest'ultima acquista una particolare pregnanza quando si basa anche sulla conoscenza delle tappe del lungo cammino di cui è nutrita la nostra attualità. Quindi anche il metodo per la formazione degli operatori culturali e degli educatori ne risulta sostenuto da contenuti ampiamente costruiti sul rigore dell'analisi delle fonti storiche e sulla riflessione storiografica più recente.