Intitolazioni di lapidi e spazi educativi come forme di memoria pubblica
M. D’Ascenzo, F. Ventura, Cento anni della Scuola Sacro Cuore di Borgo Panigale a Bologna. Un'esperienza di storia e memoria scolastica collettiva, Roma, tab edizioni, 2022.
Adelfo Grosso fu Direttore della Scuola Normale Maschile di Bologna nella quale furono preparati i maestri elementari dopo l'Unità. Collocata via Santo Stefano 116/118 a Bologna, fu inaugurata il 25 giugno 1922. Ad Adelfo Grosso il Comune di Bologna intitolò una scuola elementare.
Lapide commemorativa della ricorrenza della morte di Adolfo Albertazzi a Bologna (1929).
Allievo di Giosuè Carducci, fu scrittore, professore molto apprezzato. Morì nel 1924. Il Comune di Bologna intitolò una scuola a suo nome nel 1925.
Allievo di Giosuè Carducci, fu scrittore e professore, morì nel 1924. Era di origini di Castel San Pietro (BO) ove risiedeva per brevi periodi nella villa detta ‘Sillarola’. Fu molto apprezzato dalla cittadinanza, che ebbe cara la sua memoria tanto da dedicargli una scuola elementare, commemorarne il primo centenario della nascita nel 1966 e dedicargli un monumento nel 1967.
Brigida, detta 'Gida' Rossi (1862-1938) fu professoressa nelle Scuola normale femmminile a Pistoia e poi a Bologna. Protagonista delle vicende culturali e scolastiche di Bologna nel primo Novecento, partecipò all'assistenza durante la Prima guerra mondiale, fu scrittrice e divulgatrice di storia, molto nota e apprezzata dai contemporanei. A lei fu intitolata una scuola a Bologna.
Scrittrice, emancipazionista, protagonista delle battaglie femministe italiane, anche a Bologna
Monte Sole è un ampio territorio dell'Appenino bolognese in cui si consumò un eccidio nazista tra 29 e 30 settembre 1944.
Dopo 80 anni si ricordano alcune fra le maestre uccise nella strage e Antonietta Benni colei che, sopravvissuta, raccontò l'accaduto mantenendo viva la memoria.
Alla cerimonia hanno partecipato alcune autorità e classi di scuola secondaria di secondo grado.
Memoria pubblica delle prime maestre pioniere delle scuole all'aperto di Bologna.
Videointervista sulle maestre pioniere
Ettore Tarozzi fu assessore all'istruzione del comune di Bologna tra 1960 e 1975, gli anni delle innovazioni scolastiche, della sperimentazione del tempo pieno, della nuova scuola dell'infanzia, della gestione sociale della scuola e dell'edilizia scolastica cittadina.