Centro

Il centro di ricerca almæsthetics, istituito presso il Dipartimento di Filosofia, ha lo scopo di ideare, realizzare e coordinare le attività di ricerca nell’ambito dell’Estetica all’interno dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. 

Nel solco della tradizione fenomenologica bolognese, almæsthetics intende promuovere una concezione plurale dell’estetica come sapere della realtà umana, declinato nelle sue varie forme anche alla luce dei fenomeni culturali contemporanei. 

Il centro ha la finalità di promuovere e diffondere la ricerca in ambito estetico attraverso la realizzazione di attività nazionali e internazionali di confronto e approfondimento tematico e la produzione di pubblicazioni scientifiche. Uno dei compiti del centro sarà altresì di dare visibilità alle ricerche di giovani studiosi/e che intendano approfondire singoli temi seguendo l’approccio plurale che caratterizza almæsthetics.

Al fine di favorire il confronto con la comunità nazionale e internazionale, almæsthetics intende realizzare nel proprio sito il censimento e la diffusione di iniziative di rilievo per l’ambito tematico di riferimento (quali Call for papers e Call for interest nazionali e internazionali).

Canale di comunicazione strategico sarà, infine, l’attività editoriale che il comitato scientifico del Centro mette a disposizione di almæsthetics. Da un lato, in virtù della collaborazione con le riviste più prestigiose di quest’area a cui i membri del comitato partecipano facendo parte dei relativi board o anche della loro stessa direzione. Dall’altro, con l’impegno diretto in Collane editoriali che sono attive presso case editrici di sicuro rilievo per questo specifico settore di ricerca.

 

 International board

  • Damir Barbarić (University of Zagreb)
  • Emily Brady (Texas A&M)
  • Maria João Mayer Branco (Universidade Nova de Lisboa)
  • Andrew Benjamin (Monash University, Melbourne; Kingston University, London)
  • Richard Eldridge (Albert-Ludwigs-Universität, Freiburg i.Br.)
  • Günter Figal (Albert-Ludwigs-Universität, Freiburg i.Br.)
  • Carolyn Korsmeyer (University of Buffalo, New York)
  • Ossi Naukkarinen (Aalto University, Finland)
  • Akihiro Ozaki (Tohoku University)
  • Richard Shusterman (Florida Atlantic University)
  • Gilles Tiberghien (Université Paris-I Panthéon Sorbonne)
  • Patrick Wotling (Université der Reims Champagne-Ardenne)
  • Christoph Wulf (Freie Universität, Berlin)