Breve cronistoria di TEXTL
TEXTL deriva dalla trasformazione di precedenti esperienze. Nel 2001 Remo Ceserani fonda il Citelc, Centro Interdipartimentale di Teoria e storia Comparata della Letteratura, che raccoglie l’adesione di vari dipartimenti dell’Università di Bologna e si pone come punto di raccordo tra diversi ambiti disciplinari (letterature comparate, italianistica, letterature straniere, estetica, arte, musica, spettacolo), con l’obiettivo di dare maggiore rilevanza culturale a prospettive di studio della letteratura interdisciplinari e trasversali. Assorbito all’interno del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, con la sigla CeTeLC (Centro di ricerca di Teoria della Letteratura e Studi Comparati) e sotto la direzione di Donata Meneghelli diventa centro di ricerca in cui confluiscono le principali attività dei docenti e delle docenti della sezione teorico-comparatistica, articolate sia sul piano della didattica (dottorato) che su quello della ricerca (progetti svolti da assegnisti e assegniste, organizzazione di convegni e seminari), con particolare attenzione ai seguenti assi di indagine: teoria e storia del romanzo moderno e contemporaneo, teoria della narrazione, generi e modi, letteratura e psicanalisi, rapporti tra letteratura e cultura visuale.
Sempre sotto la direzione di Donata Meneghelli, TEXTL nasce dalla volontà di promuovere uno studio della letteratura in senso materialistico e multimediale. Pur mantenendo un forte radicamento disciplinare nella comparatistica, nella teoria letteraria e nell’analisi del testo, TEXTL individua alcune specifiche linee di ricerca su cui focalizzare le attività e la riflessione: scrittura e immagine nella modernità e nella postmodernità, letteratura e cultura visuale; letteratura e cultura materiale; materialità della letteratura; forme letterarie e forme tipografiche; vecchi e nuovi supporti; riproducibilità tecnica.