Il Centro Internazionale di Documentazione e Studi Sociologici sui Problemi del Lavoro (C.I.Do.S.Pe.L.) fu costituito a Bologna per iniziativa dell’allora Istituto di sociologia della Facoltà di Scienze Politiche di Bologna con deliberazione della Facoltà stessa il 15 settembre del 1970.
Il Centro diretto prima dal prof. Pietro Bellasi e poi dal prof. Michele La Rosa vide nella sua segreteria scientifica impegnati molti docenti fra i quali qui si ricordano i colleghi Minardi, Zurla ma anche ovviamente il prof. Ardigò che ne fu l’artefice primo e il prof. Gianni Pellicciari a quei tempi docente di tecniche di ricerca sociale.
Finalità del Centro furono da un lato l’esigenza di approfondire le continue conoscenze che derivavano dai corsi di insegnamento presenti e dall’altro la emergente necessità di collegare queste esperienze didattiche con le più varie realtà del mondo del lavoro in specie proprie alle attività economiche della regione.
Per ‘memoria storica’ occorre infine precisare che il Centro nacque all’indomani del “Seminario Internazionale sulla partecipazione e autogestione operaia” organizzato alla fine del 1969 a Bologna nel corso del quale l’équipe scientifica del centro, coordinata dall’indimenticato Pietro Bellasi, riuscì a far convergere nella nostra città docenti e studiosi di tutta Europa con una risonanza che andò ben oltre le ‘mura bolognesi’ e qualificò di fatto una scuola socio-lavorista che sarebbe poi cresciuta e si sarebbe consolidata con sempre nuovi approfondimenti, presenze e ricerche di respiro nazionale e internazionale.
Il C.I.Do.S.Pe.L. ha avuto anche una propria rivista trimestrale “Analisi e Documenti” sottotitolata non indifferentemente “Per la critica della organizzazione del lavoro”. Il primo numero uscì nel 1971 e l’ultimo nel 1977 annoverando così ben 16 numeri nel corso della “sua storia” .Una rivista ( come ora “Sociologia del Lavoro” che dalle sue ceneri poi nacque) in parte monografica e in parte con saggi tematici. Le tematiche monografiche affrontate rispondevano alle emergenti esigenze del mondo del lavoro di quegli anni; dalla sviluppo delle nuove tecnologie fino al tentativo di ricostruire il dibattito europeo sulla autogestione coinvolgendo studiosi e sociologi del lavoro in specie anglossassoni e francesi.
Lo stesso C.I.Do.S.Pe.L. organizzò dal 1988 al 1992 i “Colloqui internazionali di sociologia del lavoro” , ‘simposium’ che mettevano a confronto sociologi rispettivamente italiani e inglesi (nel primo colloquio del ’92), italiani e francesi, italiani e sovietici e dell’est europeo (eventi per quei tempi di portata storica oltreché scientifica) in incontri che duravano una settimana
Da quei momenti le iniziative degli studiosi socio-lavoristi bolognesi, più recentemente operanti in ambito dipartimentale, sono risultate presenze di fatto rilevanti sia in ambito accademico sia in ambito pubblico e istituzionale, nazionale e internazionale.
Tutto ciò si accompagnò anche alla ‘nascita’ del trimestrale “Sociologia del lavoro” presso l’editore Franco Angeli che ne intuì subito la significatività e ‘novità’ per il nostro paese ( promuovendo collaborazioni formali sia con la rivista francese “Sociologie du Travail” sia con la pubblicazione spagnola “Sociologia del Trabajo”) e ne favorì e favorisce ancor oggi organizzazione e diffusione.