Temi

I componenti del Gruppo di Lavoro hanno esperienza di ricerca, nazionale ed internazionale, in vari ambiti. Presentiamo in questa sezione una lista delle principali tematiche affrontate negli ultimi anni.

Diseguaglianze sociali e salute

Il tema delle diseguaglianze sociali è certamente uno dei cardini per la sociologia della salute. L'assunto di base è che gli individui non sono egualmente esposti alle malattie visto che l'ambiente fisico e sociale possono determinare l'insorgere di alcune patologie. Prendendo ad esempio il rapporto tra salute e status socio-economico, molti autori mostrano come persone con un basso SES fumano di più, fanno meno esercizio, vivono in quartiere più deprivati, mangiano cibo non salutare e fanno lavori più rischiosi. Per questo tendono ad ammalarsi con più facilità. Il Gruppo di lavoro ha lavorato, nel corso del tempo, su diversi progetti avente ad oggetto le diseguaglianze di sociali in connessione alla salute, specialmente prendendo in considerazione il fenomeno dell'obesità infantile.

Nella sezione "pubblicazioni" è possibile visualizzare tutta la produzione scientifica (articoli, capitoli, libri, curatele etc) dei componenti del Gruppo di Lavoro rispetto al rapporto tra salute e diseguaglianze sociali.

Rapporto medico/paziente

La relazione tra il paziente e il professionista sanitario è stata lungamente indagata all'interno della Sociologia della salute. Dal modello parsonsiano, in cui il rapporto tra le due figure era fortemente asimmetrico in favore di una egemonia dell'esperto, si è passati ad oggi ad una "collaborazione" maggiormente partecipativa da parte del soggetto rispetto alla sua condizione di salute, tanto che si parla di una vera e propria "alleanza". [To be continued...]

Programmazione socio-sanitaria

Supporto alla programmazione socio-sanitaria attraverso metodologie deliberative e coinvolgimento di stakeholder e associazioni di pazienti. In special modo, il CeUmS sin dai primi Piani di Salute ha operato per far incontrare istituzioni e cittadini attraverso modalità strutturate di presa decisioni (Deplhi, Open Space Technolgy, Nominal Group Tecnique).

Medicalizzazione

Il tema della medicalizzazione concerne il processo con cui vengono classificate come patologiche quelle condizioni un tempo ritenute normali. La medicalizzazione è senza dubbio uno dei temi maggiormente affrontati all’interno della sociologia della salute, come dimostrato dalla vasta produzione scientifica ad essa legata. Gli esempi classici sono da ricercarsi nella salute mentale. Ed ecco quindi un’intesa tristezza che si trasforma in depressione, l’irrequietezza infantile che diviene ADHD, i cambiamenti di umore che aprono la strada alla diagnosi di disturbo bipolare. Il tema della medicalizzazione è stato ampiamente trattato - sia teoricamente sia a livello empirico - dal Professor Maturo che ne ha evidenziato le odierne manifestazioni (pensando ai dispositivi digitali e alle app) e la connessione con alcuni fenomeni sociali (es. quantificazione)

Nella sezione "pubblicazioni" è possibile visualizzare tutta la produzione scientifica (articoli, capitoli, libri, curatele etc) dei componenti del Gruppo di Lavoro rispetto al tema della medicalizzazione.

Partecipazione sociale e procedure deliberative per scelte di salute

Negli ultimi decenni, in Europa e in gran parte delle società occidentali, il rapporto tra professionisti sanitari e cittadini - pazienti, famigliari, caregiver - è stato trasformato in vista del nuovo coinvolgimento dei “non esperti” nella progettazione, implementazione e valutazione di numerose politiche pubbliche, incluse quelle sanitarie. Questo processo è stato definito co-produzione o, più recentemente, “co-creazione” . La co-creazione implica il coinvolgimento degli utenti/cittadini in qualsiasi fase (tra cui progettazione, gestione, implementazione o valutazione) del percorso di salute. I componenti del gruppo di lavoro hanno approfondito, grazie a collaborazioni internazionali, la tematica della co-creazione nella sfera della salute.

Nella sezione "pubblicazioni" è possibile visualizzare tutta la produzione scientifica (articoli, capitoli, libri, curatele etc) dei componenti del Gruppo di Lavoro rispetto al tema dei processi partecipativi in sanità.

Esperienza di malattia e Soddisfazione per le cure

Una diagnosi di malattia cronica provoca nelle persone una 'biographical disruption', ovvero una rottura biografica. Le proprie categorie cognitive e i propri sistemi di valori vengono rielaborati. Il modo in cui si interpreta la propria condizione di malattia (illness) è la base della compliance e di altre azioni. Inoltre, una malattia cronica in alcuni casi rende i pazienti 'esperti' della propria condizione e quindi in grado di fare autocura efficacemente - sebbene le diseguaglianze sociali abbiano un peso. Inoltre, la cronicità ha modificato anche il rapporto medico-paziente, con i pazienti che sono maggiormente critici.

Nella sezione "pubblicazioni" è possibile visualizzare tutta la produzione scientifica (articoli, capitoli, libri, curatele etc) dei componenti del Gruppo di Lavoro rispetto al tema Covid-19.

Covid-19

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Salute Digitale

Negli ultimi sempre più autori hanno indagato il tema della salute digitale. Con questo termine facciamo riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e dispositivi digitali volti a supportare il cittadino-utente-paziente ed il professionista sanitario per la prevenzione, la diagnosi ed il trattamento di malattie nonché fornire supporto nella gestione degli stili di vita e nel monitoraggio delle condizioni di salute. I componenti del gruppo di lavoro hanno per questo indagato con numerose ricerche empiriche gli effetti del digitale sulla salute delle persone, in particolare rispetto all'utilizzo di app e strumenti indossabili.

Nella sezione "pubblicazioni" è possibile visualizzare tutta la produzione scientifica (articoli, capitoli, libri, curatele etc) dei componenti del Gruppo di Lavoro rispetto al tema della salute digitale.

Art-based research

Negli ultimi due decenni, i comics (fumetti) e le graphic novels (romanzi grafici) sono stati un crescente oggetto di indagine tra gli studi accademici. Nello specifico, quella che viene definita come Comics-Based Research (CBR) fa riferimento ad un esteso set di pratiche e tecniche che utilizza la sequenza di immagini e testi per la raccolta, l’analisi e la diffusione di dati all’interno della ricerca sociale. La CBR è stata recentemente oggetto di studio anche da parte della filosofia, della participatory research, degli studi femministi e del mondo medico-sanitario. Quest'ultima applicazione prende il nome di Graphic Medicine.

Nella sezione "pubblicazioni" è possibile visualizzare tutta la produzione scientifica (articoli, capitoli, libri, curatele etc) dei componenti del Gruppo di Lavoro rispetto al tema della Graphic Medicine

Pharma

Il Centro si occupa di Pharma da tempo, basti menzionare che Antonio Maturo è co-autore del testo L'innovazione del servizio farmaceutico nella riorganizzazione della sanità (1999, con D. Migliozzi e A. Paltrinieri) e de La farmacia dei servizi (2001, con C. Cipolla), entrambi usciti per FrancoAngeli Editore, Milano. Più recentemente, con Donald Light (Safra Center for Ethics, Harvard University), ha pubblicato Good Pharma. The Public-Health Model of the Mario Negri Institute, Palgrave, London-New York.
Il centro studia gli aspetti sociali del farmaco, l'organizzazione del sistema farmaceutico, la farmacologizzazione, l'accesso ai farmaci nel contesto della global health.