Abstract
Questo libro ricostruisce in una prospettiva storica il percorso lungo il quale il rapporto tra il medico e il paziente si è strutturato sulla base della fiducia, sentimento essenziale per il funzionamento della relazione e della cura. La fiducia non è un dato acquisito, ma una costruzione storica che nell'arco di due millenni è stata sottoposta a profondi mutamenti indotti dall'avanzamento della scienza e dalle trasformazioni della professione medica: il ruolo del paziente è passato da una posizione di forza, quando la medicina offriva poche possibilità di guarigione, a una posizione più subalterna, dovuta ai progressi scientifici e al conseguente rafforzarsi del potere medico, fino all'odierno riequilibrio con il riconoscimento del paziente come soggetto attivo della relazione. L'intento degli autori (storici, medici, antropologi) è di mostrare come la storia e le scienze sociali possano essere di ausilio a medici e pazienti, aiutandoli ad acquisire una maggiore consapevolezza del rapporto che li unisce anche nell'era della medicina tecnologica.
Indice
Fiducia, fiducie. Introduzione (Maria Malatesta)
Costruire un medico degno di fiducia (Davide Festi)
L’invenzione della fiducia
Medico divino e razionale, carnifex e amicus: a chi dare fiducia? (Daniela Rigato)
Confidentia tamen de medico debet precedere. La fiducia verso i medici tra pieno medioevo e prima età moderna (Tommaso Duranti)
Fiducia per lettera: medici e pazienti nei consulti italiani tra tardo Seicento e primo Settecento (Maria Conforti)
Dalla “sconfidenza” nel medico al ricorso al “cultore di una scienza di fiducia” (Maria Luisa Betri)
La fiducia nella scienza e nelle istituzioni sanitarie
Fiducia e sanità pubblica: un’utopia dissipata (Francesco Taroni)
«L’ultima bufera antivaccinista». Il dibattito sulla vaccinazione in Italia tra XIX e XX secolo (Emmanuel Betta)
Decifrare la fiducia per parole e per immagini
Fiducia e sfiducia: romanzieri, medici, pazienti e parenti raccontano (Maria Malatesta)
Senza trucco o con l’inganno: la travagliata conquista della fiducia nelle serie tv ospedaliere (Valentina Cappi)