Un ciclo di convegni, organizzati dal Centro di Studi Avanzati sul Turismo – CAST dell’Università di Bologna, per approfondire le possibilità di finanziamento del PNRR per i settori Turismo, Cultura e Beni Culturali. 

 

4° CONVEGNO | CULTURA E TURISMO:
OPPORTUNITÀ E SFIDE DEL PNRR
PATRIMONIO ARTISTICO ECCLESIASTICO EUROPEO, BENE COMUNE

 
26 novembre 2022 ore 9.00 | in presenza previa iscrizione  (le  iscrizioni online sono terminate ma ci sono ancora posti disponili. Sarà possibile registrarsi damani mattina direttamente in presenza) e online sul sito www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di “12Porte”

Auditorium della Conferenza, Episcopale Italiana - CEI
Via Aurelia, 796 | ROMA

Organizzato e promosso da: Ufficio nazionale per i beni culturali e l'edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana, Associazione "Arte e Fede", Centro di Studi Avanzati sul Turismo - CAST, Università di Bologna.

Il convengo, quarto e ultimo di una serie tutta dedicata al PNRR, ha come obiettivo centrale quello di avanzare proposte operative che mirino alla valorizzazione del patrimonio artistico ecclesiastico in ambito italiano ed europeo, con esplicita attenzione al dialogo ecumenico e interreligioso.

Premessa a tali proposte è la consapevolezza – da diffondere – che il patrimonio artistico religioso è un bene comune, che arricchisce tutti e che deve essere conservato e valorizzato da tutti. La chiesa di uno dei tanti borghi italiani, ad esempio, non è soltanto un luogo di culto per la comunità cristiana, ma anche bellezza del paesaggio, attrazione per il turismo, luogo di relazione, risorsa per il territorio.

Questa consapevolezza motiva l’utilizzo delle risorse per sostenere un progetto complessivo che investa sulla valorizzazione del patrimonio artistico come fulcro della valorizzazione complessiva del territorio, dell’incontro tra le persone, del dialogo. Strategica in questa prospettiva è la qualificazione della figura della guida turistica, professionista capace di proporre itinerari di promozione culturale e spirituale.

Il Convegno si colloca nell’orizzonte europeo, al quale offre la sua elaborazione culturale e le proposte operative come arricchimento vicendevole, nel rispetto e nella valorizzazione reciproca, per contribuire alla fraternità e alla pace.